Ostiglia Dopo la tempesta è calato il silenzio: lo scambio di battute tra l’amministrazione comunale e la Pro loco delle scorse settimane ha certificato lo strappo venutosi a creare con, da un lato, la giunta guidata dal sindaco Luciano Barberio che ha confermato la volontà – per ora – di non proseguire con la collaborazione; e dall’altro la presidente della Pro loco Cristina Leviti e il direttivo che si sono dimessi in blocco.
Tuttavia, per ora, non è in programma la nomina di un nuovo direttivo visto che questa operazione, programmata per giovedì 16 gennaio, è stata rinviata a data da destinarsi.
Che accadrà dunque? La Pro loco, finché non avrà nominato un nuovo direttivo vedrà la permanenza in carica di quello attuale, presidente compreso, quindi si tratta di individuare una data utile allo scopo. Ma l’unica data certa, per ora, è quella che sarà fissata in maggio per la discussione del bilancio. Inoltre, al di là delle dichiarazioni reciproche, lo “strappo” non si può definire ancora totale dato che qualche tentativo di dialogo tra il Comune e l’associazione potrebbe avvenire a breve. In ogni caso, lo ricordiamo, Comune e Pro loco rappresentano due soggetti indipendenti che, quindi, potrebbero anche procedere autonomamente. (nico)