Scuole chiuse da mesi, Castelbelforte rimborsa le famiglie

CASTELBELFORTE  – Stante il persistere delle limitazioni connesse all’emergenza sanitaria da Coronavirus, e preso atto della sospensione dei servizi scolastici dal 23 febbraio, a seguito della chiusura degli edifici scolastici per l’emergenza epidemiologica da Covid-19 tuttora in corso, il sindaco  Massimiliano Gazzani hanno autorizzato il rimborso alle famiglie delle quote anticipatamente versate per servizi scolastici che non hanno potuto fruire. «Nello specifico stiamo parlando di 4 mensilità relative al servizio di pre-scuola, alla quota fissa della scuola dell’infanzia e di 3 mensilità di pre-scuola sia in primaria che in secondaria. Inoltre – spiega il vicesindaco con delega al Bilancio  Stefano Bauli  – le famiglie dei bambini e dei ragazzi che con la fine del ciclo scolastico hanno terminano il servizio mensa, qualora non abbiano altri figli a cui accreditare i pasti non fruiti, saranno rimborsate del credito residuo. Sempre per quanto riguarda la mensa scolastica, le famiglie che non rientrano nel caso sopraccitato, manterranno il credito residuo per il prossimo anno scolastico. Le famiglie beneficiarie di rimborso, riceveranno comunicazione e dettaglio contabile dagli uffici scuola del Comune probabilmente già entro la fine del mese. Abbiamo voluto compiere questo gesto concreto – aggiunge Bauli – proprio per dimostrare che l’amministrazione sta facendo tutto il possibile per aiutare i cittadini in questo momento difficile». Dopo il sostegno a baristi e ristoratori, esonerati dal pagamento della Tosap e autorizzati ad ampliare gratuitamente la superficie dei plateatici, il Comune di Castelbelforte tende dunque la mano alle famiglie che hanno dovuto fronteggiare l’emergenza sanitaria deliberando la restituzione delle quote-rette per i servizi scolastici di cui gli alunni non hanno potuto usufruire. «Come ogni amministrazione il momento non è certo dei più floridi – commenta il sindaco Gazzani – ma come sempre lavoriamo per supportare le famiglie del nostro territorio e far vedere che siamo al loro fianco fino alla fine in questo anno scolastico così particolare e tribolato».

MATTEO VINCENZI