MILANO Seconda vittoria in pochi giorni per Carlo Tavecchio, che a colpi di carte bollate ha vinto la ritrosia del reggente Antonello Cattelan nel convocare le elezioni per il rinnovo della presidenza e del consiglio del Comitato Regionale della Lombardia. Cattelan aveva recepito solo in parte il decreto presidenziale del 17 dicembre, convocando l’elezione dei delegati assembleari presso il palasport di Treviglio, ma non il rinnovo del consiglio, motivando la scelta con la poca sicurezza del voto online. Un’incongruenza sottolineata nella call di ieri mattina con le società da parte dello stesso Tavecchio: «Cattelan non ha ottemperato alle decisioni del Tribunale – ha detto l’ex numero uno della Figc -, non è possibile che si possano eleggere i delegati e non il consiglio. Inoltre implicitamente ammette che la piattaforma online della federazione, sulla quale gli arbitri hanno già votato il rinnovo delle loro cariche, non sarebbe sicura. Ho chiesto al presidente federale se alla luce di questo si sente preso in giro. La situazione è borderline, con cavilli si sta tentando di allontanare un’assemblea legittimamente convocata». Per ora i tribunali stanno dando ragione a Tavecchio, che nella conferenza ha ricordato di essere stato l’unico ad essersi mosso per far rispettare la data del 9 gennaio. Questo il parere del Tribunale Federale Nazionale diffuso ieri pomeriggio: «ritenuto che ad una sommaria deliberazione, propria di questa fase cautelare, del ricorso e dei motivi aggiunti, risulta evidente che il precedente Decreto Presidenziale non è stato eseguito dal Reggente Dott. Antonello Cattelan e ritenuto altresì che risulta evidente che il Reggente non ha nessun potere di modificare quanto deliberato dal Consiglio Direttivo del Comitato Regionale Lombardia in data 7 dicembre 2020, in ordine alla convocazione dell’assemblea elettiva riguardante tutte le cariche elettive, ritenuto che sussistono ragioni per accogliere l’istanza cautelare provvisoria, accoglie l’istanza cautelare provvisoria monocratica e, per l’effetto, ordina al Reggente Dott. Antonello Cattelan di convocare l’assemblea elettiva […] Nell’ipotesi che tale ordine non venga eseguito, ordina al Presidente della Lnd di nominare un Commissario ad acta che […] convochi l’assemblea elettiva invece del Reggente». E nel tardo pomeriggio, il reggente ha convocato l’assemblea elettiva, con modalità da definire, per il 9 gennaio 2021. Non è però ancora finita: si discuterà nel merito il prossimo 28 dicembre. I due candidati, Tavecchio e Alberto Pasquali sembrano uniti nel chiedere il voto il prossimo 9 gennaio. Lunedì call del candidato bresciano con le società mantovane alle ore 21.