GOVERNOLO (Roncoferraro) – Torna a nuova vita il vecchio campo da tennis all’aperto di Governolo, oggi trasformato in una struttura polifunzionale che potrà essere utilizzata non solo dagli appassionati della racchetta ma anche da quelli del calcetto. Nelle scorse settimane l’area situata nei pressi dello stadio “Vicini” è stato oggetto di un importate intervento di riqualificazione che l’ha restituita alla funzionalità iniziale per la gioia degli sportivi del posto, i quali ora potranno tornare a giocarvi grazie al fondo in cemento completamente nuovo. I lavori commissionati dall’amministrazione comunale di Roncoferraro hanno comportato un investimento pari a circa 55mila euro. «Abbiamo reso funzionante e soprattutto appetibile un impianto sportivo sui cui erano evidenti i segni del tempo. Siamo convinti – commenta il sindaco Sergio Rossi – di aver reso un servizio importante alla comunità dei tennisti e dello sport in generale, nonché allo stesso Comune che ora si ritrova con una struttura completamente nuova in grado di favorire la pratica sportiva». E, guardando al futuro, aggiunge: «Compatibilmente alle risorse a disposizione e sempre con la speranza di poter intercettare altri bandi regionali e statali ci rendiamo disponibili a proseguire con gli investimenti per incentivare lo sport sul nostro territorio, creando nuovi spazi e sistemando quelli esistenti come avvenuto anche qui a Governolo. Ristabilire decoro e sicurezza era uno degli obiettivi che ci eravamo prefissati, così come riportare alla giusta “dignità” aree di capoluogo e frazioni che si trovavano in stato di semiabbandono, affinchè anche le nuove generazioni ne possano beneficiare». Il campo, come tutte le strutture sportive di Roncoferraro, è di proprietà comunale ed è temporaneamente stato affidato in gestione all’US Governolese. «Mi sia consentito di ringraziare i volontari del sodalizio rossoblù, i quali – termina il sindaco – in attesa dell’evidenza pubblica per l’aggiudicazione dei campi si sono resi disponibili ad occuparsi della preservazione del campo polifunzionale, evitando così che finisca alla mercè di possibili vandali».
Matteo Vincenzi
