Basket serie A2 m – Staff, non riesce il colpo nel derby di Verona

La delusione di Bonacini e Ghersetti

VERONA Gli Stings reggono per 3/4 sul difficile campo della Tezenis, ma cedono nell’ultima frazione e così il derby prende la strada di Verona con il risultato finale di 89-82. Ai virgiliani non basta la grande prova di James (34 p.ti con 5/8 da due, 5/7 da tre e 9/10 ai liberi + 5 rimbalzi); troppo solida la compagine veneta che riesce a portare ben 5 giocatori in doppia cifra e domina nettamente nei rimbalzi (36 contro 26) confermandosi una delle pretendenti alla promozione.
Per la quarta giornata del girone verde di serie A2 all’Agsm Forum di Verona i padroni di casa della Tezenis ospitano la Staff Mantova. Gli scaligeri la settimana scorsa non sono scesi in campo contro l’Urania Milano a casa delle positività al Covid-19 riscontrate nel gruppo squadra meneghino mentre i virgiliani si sono dovuti arrendere per 81-99 nel match casalingo contro Udine. Coach Diana manda in campo Tomassini, Greene, Severini, Jones e Candussi. Di Paolantonio risponde con Bonacini, James, Cortese, Ghersetti e Weaver. Gli Stings partono subito forte: Bonacini segna dalla media ed in penetrazione, James fa un bel movimento dentro l’area e capitan Ghersetti segna da sotto. Verona cerca di reagire ma Severini e Greene mettono insieme uno 0/5 dalla lunga mentre la bomba di James fa allungare Mantova fino al +8 (5-13) dopo i primi 5′. Gli Stings provano ad incrementare il gap con le triple firmate James-Ghersetti ed il centro di Cortese ma la reazione della Scaligera non si fa attendere: Greene trova un gioco da tre punti ed un ispirato Janelidze va a segno due volte da sotto e poi infila la bomba mantenendo i veronesi sul -8 (19-27) alla prima sirena. Rosselli prende per mano i suoi con una tripla ed un canestro da sotto, un incontenibile Janelidze segna dalla media e grazie alla bomba di Caroti unita al centro di Candussi i padroni di casa mettono la freccia sul 33-31 a 5′ dall’intervallo lungo. Mantova non ci sta: Ferrara segna in penetrazione, Bonacini fa 2/2 dalla lunetta e sulla tripla di uno stupendo James (20 p.ti nei primi 20′ con 4/5 da due e 3/4 da tre) gli Stings tornano a mettere la testa avanti sul 37-40 con le squadre che rientrano negli spogliatoi. Al rientro sul parquet la Scaligera vuole prendere il controllo del match: arrivano le tre triple filate firmate Tomassini-Janelidze-Severini, Mantova regge l’urto grazie al gioco da tre punti di Bonacini ed ai canestri della coppia James-Ghersetti ma il centro di Severini su assist di Rosselli riporta avanti la Tezenis sul 53-50 a 5′ dalla terza sirena. Janelidze continua a macinare punti nell’area virgiliana, Jones fa 4/4 dalla lunetta e Greene infila la bomba ma la Staff non molla: capitan Ghersetti trova due triple ed un centro dalla media e la preghiera di Maspero sulla sirena mantiene avanti Mantova sul 64-66 con gli ultimi 10′ da giocare.
In avvio di ultima frazione gli Stings vanno in black-out e Verona non si lascia pregare: Rosselli mette due canestri filati da sotto, Greene segna dalla media e Jones in transizione trova il canestro del +8 (74-66) con Di Paolantonio costretto al time out a 6:30 dal gong. Bonacini e Ghersetti provano a reagire ma arrivano le triple consecutive di Caroti e Greene per il +10 scaligero (80-70) con 4:30 da giocare. Ghersetti è l’ultimo ad arrendersi ma i canestri di Greene e Caroti mantengono i padroni di casa sul +12 (87-75) con meno di 2′ sul cronometro. Uno scatenato James mette una tripla ed un gioco da 4 punti ma ormai è tardi ed il 2/2 dalla lunetta di Caroti mette il sigillo alla vittoria veronese con il risultato finale di 89-82. Seconda sconfitta consecutiva per la Staff Mantova che rimane ancora al palo ed ora è attesa dalla gara casalinga con Treviglio sabato 5/12 alle ore 20.
Alessio Negri