Calcio Promozione – La Castellana passeggia a Suzzara (0-3)

SUZZARA Fin troppo semplice. Dopo qualche forse prematura critica ricevuta, la Castellana di Cobelli sfodera una signora prestazione facendo suo il derby dell’”Allodi” contro un Suzzara mai in partita conquistando il primo successo in campionato. I biancazzurri hanno saputo approfittare della giornata di grazia del diamante Faye Pape che, con una doppietta in meno di venticinque minuti, ha indirizzato la partita sui binari voluti dalla dirigenza di Castel Goffredo, anche ieri presente al completo sulle tribune. L’agile successo esterno è stato però reso possibile dall’atteggiamento troppo remissivo dei bianconeri, stranamente “scollati” e fragili mentalmente: Bizzoccoli in settimana dovrà lavorare soprattutto su questo, cercando di mettere alle spalle gli ultimi giorni difficili con nove reti subite nelle ultime tre uscite ufficiali. E dire che a partire meglio erano stati proprio i locali, che dopo tre minuti erano andati a centimetri dal vantaggio: ottimo spunto individuale di Akimbinu che dopo aver superato una difesa tutt’altro che irreprensibile si presenta davanti a Lancini ma, defilato, si fa ipnotizzare la conclusione. A questo punto salgono in cattedra gli ospiti che la sbloccano grazie ad un macroscopico errore di Zapparoli che non trattiene una conclusione senza pretese di Faye Pape. Il raddoppio è invece frutto di uno splendido schema su punizione con Salardi che finta il tiro pescando Marangi che mette in mezzo rasoterra trovando il tap-in vincente dell’ex Ospitaletto. Garutti e compagni devono scalare l’Everest ma non si danno per vinti e quattro minuti dopo combinano egregiamente portando alla conclusione Guastalla, il cui tiro viene deviato in corner. Chi si aspetta una ripresa vibrante come la prima frazione rimarrà deluso poichè le zebrette non riescono a pungere ed i goffredesi amministrano senza patemi prima di colpire e affondare definitivamente il vascello bianconero. Al 79’ una conclusione da fuori area viene respinta da Zapparoli, il quale nulla può sulla ribattuta di Patrick Thai Ba che mette l’ombrellino nel long drink. Gioco, partita ed incontro. La corazzata si è 19messa in moto.