MANTOVA Come lo scorso anno, presso la Canottieri Mincio si è tenuta nella serata di ieri la presentazione ufficiale delle divise del Mantova per la stagione 2024-25. All’evento erano presenti super ospiti, tra i quali anche gli sponsor dell’Acm Pata (rappresentata dal fondatore e proprietario Remo Gobbi) e Givova. Particolarmente significativa la presenza dell’azienda di Castiglione: l’industria mantovana torna a investire in maniera considerevole nel Mantova Calcio, e lo fa con un marchio diffuso e apprezzato a livello nazionale. Il logo della Pata campeggia sulle nuove divise del Mantova sopra quello di Sinergy, l’azienda del presidente biancorosso Filippo Piccoli.
Le protagoniste indiscusse della serata sono state senza dubbio le maglie, indossate da David Wieser e Antonio Fiori, per l’occasione. La divisa casalinga è la classica bianca con la banda rossa centrale. Mentre per quanto riguarda quella da trasferta, è rossa con manica bianca in “stile Arsenal”, il colletto girato e la chiusura a bottoni. La chicca di questa stagione è la scritta presente sul retro del colletto che recita: “Mantua Me Genuit” , celebre frase del poeta Virgilio. Quanto alla terza divisa, verrà svelata nei prossimi giorni.
Ha aperto le danze il numero uno della Canottieri, Aldo Lancia che ha fatto l’in bocca al lupo ai biancorossi per la stagione ormai in partenza. Subito a ruota, ha fatto gli onori di casa la vicepresidente del circolo mantovano, Francesca Pavesi: «Il nostro è un dna vincente – ha detto – , che crea futuri campioni. Per noi è un grande onore che il Mantova ci abbia scelto per presentare le maglie ufficiali».
Grande atteso della serata era il presidente Filippo Piccoli che emozionato ha dichiarato: «Lo scorso anno fu un pomeriggio piovoso. Smise quando finì la presentazione e fu di buon auspicio. Quando sono arrivato in società, ho deciso di prendere le redini con tanto coraggio. Penso che la retrocessione sia stata la mia fortuna perché avevo una stella in quel momento sopra di me. Come nel business, anche il calcio è fatto in primis di persone. Ecco, io ho deciso di affidarmi ai migliori e sono contento del percorso che abbiamo fatto. Ma la cosa che ha reso l’impresa ancora più speciale, è stato il fatto di essere riusciti a mantenere la barra dritta nei momenti di difficoltà». «Devo ringraziare anche i tifosi – ha proseguito il patron biancorosso – . Mantova è una piazza esigente, ma che riconosce il lavoro svolto. Li reputo come dei soci senza portafogli: se poi le cose vanno male, ce li metto io e non è un problema. Chi investe energie e tempo nel Mantova, deve avere rispetto di chi rappresenta la città come i tifosi».
Come dicevamo, oltre alla Sinergy, ci sarà raffigurata anche Pata sulle divise da gara. A rappresentare la società leader nel mondo di patatine, c’era il presidente Remo Gobbi. «Sono un mantovano che fa dell’orgoglio e della responsabilità, il suo pane quotidiano. Conobbi Piccoli durante un Giro d’Italia a Castiglione e mi parlò del progetto energia e sostenibilità. Da lì mi convinse a fare un accordo. Nel 2006 ho sponsorizzato la nazionale italiana di calcio e abbiamo vinto… Quindi speriamo che ci porti fortuna».