Mantova Il tecnico del Mantova Nicola Corrent, dopo aver passato una settimana nel mirino dei tifosi, sognava una vittoria per cercare di riportare un po’ di serenità nell’ambiente biancorosso, dopo il deludente ko contro la Virtus Verona. L’urlo della vittoria era pronto ad esplodere, ma l’incornata al 90’ di Negro ha rovinato tutto e al tecnico scaligero non resta che rammaricarsi per altri due punti persi: «Peccato per quel gol nel finale – spiega nel post partita – ma ci portiamo a casa un punto contro una squadra molto forte. Prima della partita tutti avrebbero firmato per un pareggio». Ancora una volta Mantova da rivedere nella ripresa. Il gol del raddoppio, arrivato dopo 5’, sembrava poter dare maggior fiducia e invece i biancorossi non sono riusciti a chiuderla: «E’ venuta fuori una partita brutta – commenta Corrent – tra due squadre che avevano paura di giocare. Primo tempo contratto: siamo stati fortunati in un paio di episodi. Nella seconda parte di gara siamo stati bravi a trovare subito il raddoppio. Il rigore per loro, secondo me, non c’era e quello è un episodio che sicuramente ha condizionato l’andamento della gara. Alla fine, nonostante l’uomo in più, ci siamo abbassati e abbiamo subito le loro palle in area di rigore. Peccato non aver portato a casa la vittoria. Sarebbero stati tre punti pesanti». Giù Guccione e su Panizzi. Mantova arroccato dietro: «Volevo contenere i loro esterni e mi sembrava corretto tenere in campo Bocalon che fa molto bene il lavoro sporco». Ora un’altra settimana per cercare di trovare nuove idee per sorprendere il Vicenza. Il Mantova può vincere, mantenendo però alta la guardia per tutta la partita.