Tg1, Mantova si ripopola, ma senza negozi

MANTOVA Un ampio risalto è stto dato dal Tg1 al provvedimento assunto dall’amministrazione comunale finalizzato a ripopolare la città. Incentivi sino al pagamento di tre canoni per coloro che decideranno di trovare residenza nel capoluogo. Lo stesso risalto, del resto, che la notizia aveva ricevuto anche dalla carta stampata a respiro nazionale.
Nell’edizione del Tg1 addirittura l’inviata Alessandra Baroni ha ridato vita al giornalismo d’inchiesta sentendo direttamente dalla viva voce dei cittadini un parere sul piano di ripopolamento messo in campo dall’ente di via Roma, non rassegnato a rimanere con un quadro demografico al di sotto dei 40mila abitanti, e dove la popolazione media risulta attempata, contro i soli 300 nuovi nati del 2022.
Ma ciò che non hanno detto gli intervistati, lo ha palesato il colpo d’occhio dell’inviata che passeggiando per corso Umberto I non ha potuto fare a meno di constatare il gran numero di negozi chiusi; addirittura uno su 6 negli ultimi 5 ani, secondo i dati riportati da Confcommercio.
Per i negozianti interpellati dalla Baroni il problema nasce dalla discrepanza: «Turisti ce ne sono tanti, mantovani pochi».
La parola ai giovani intervistati toglie ogni residuo dubbio sul trend declinante: «È difficile trasformare in realtà concreta quello che un giovane ha nella testa», è il primo rilievo di un ragazzo sentito in piazza, che fa da contraltare alla coppia di giovani che ha riaperto il bar della stazione (pur fra mille difficoltà) dopo 5 anni.