Curtatone “La Bracciata per un Sorriso” ha fatto ancora centro. L’edizione numero 13 all’Oasi Boschetto portava la novità di 24 ore ininterrotte di staffetta natatoria e ha messo a dura prova gli organizzatori, Angelo Monaco e Giorgio Siliprandi in primis. Ma i numeri dimostrano la bontà della manifestazione e che non si trattava di un azzardo. Circa 300 iscritti, con il via dato sabato alla presenza del sindaco Bottani e del parroco don Cristian, nonché dell’Arma dei Carabinieri e delle formazioni sportive. Inno di Mameli e poi via, si è partiti per la maratona natatoria all’insegna della generosità per la Casa del Sole e In-Esistente, a cui sono andati i proventi delle iscrizioni (raccolti 3180 euro). Si è nuotato durante la notte e tutti hanno partecipato secondo le loro capacità natatorie. E’ stato bello vedere nuotare il più provetto nuotatore e tanti ragazzi che hanno avuto il grande merito di superare se stessi anche con situazioni difficili. I problemi attorno a noi esistono e manifestazioni come queste aiutano a farli conoscere, mettendo al centro dell’attenzione chi spesso non lo è. Bastava guardare i volti dei presenti al Boschetto per capire la loro gioia. Un’iniziativa, la “Bracciata per un Sorriso”, che ha assunto un’importanza sempre maggiore negli anni. Lo sport fatto così è davvero un grande motore verso il sociale.
Sergio Martini