Pallavolo Serie A3 maschile – Zanini: “Il Gabbiano è fatto. Adesso bisogna fare squadra”

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Mantova E’ un Gabbiano profondamente rinnovato quello che si appresta a disputare il campionato di A3 sotto la guida del confermatissimo, lui sì, coach Simone Serafini. La società mantovana ha voluto fortemente questo salto di categoria. Che non è riuscita a centrare sul campo, anche se non si può certo parlare di stagione fallimentare visto che il Top Team in campionato ha vinto tutte le partite di regular season, lasciando per strada solamente un set, e ha raggiunto pure la finalissima di Coppa Italia. Sul suo cammino ha trovato però un’autentica corazzata, l’Acqui Terme, cui ha dovuto cedere il passo in entrambe le competizioni. L’obiettivo è stato così raggiunto “a tavolino” acquisendo il titolo sportivo del Pineto. E così il Gabbiano vestirà i panni della matricola nel prossimo torneo di A3, inserito nel girone Bianco. Il campionato scatterà nel weekend del 14/15 ottobre, ma i virgiliani osserveranno subito il proprio turno di riposo e debutteranno quindi la domenica successiva (22 ottobre) ospitando il Savigliano.
Dicevamo di una squadra profondamente rinnovata, ma non mancano gli elementi in grado di garantire continuità al progetto. E tra questi c’è il centrale Matteo Zanini, cui spetterà il difficile compito di fare da collante tra passato e futuro del club biancazzurro. «La squadra – spiega – è un bel mix fra giocatori giovani ed esperti, sono convinto sarà all’altezza della situazione. Naturalmente ci aspetta un campionato completamente diverso da quello della scorsa stagione, nel quale abbiamo fatto il vuoto, come dimostra il distacco che abbiamo inflitto alla seconda classificata». Nei play off, però, come purtroppo ricorderete bene, è stata tutta un’altra storia. «In A3 – prosegue Zanini – ci sarà molto equilibrio e siamo tutti curiosi di scoprire il valore delle altre squadre del girone. Sarà importante partire bene e fare subito punti in ottica salvezza, che è il nostro primo obiettivo; quello che eventualmente verrà in più, sarà tutto di guadagnato. E quindi dovremo affrontare ogni partita con il massimo impegno. L’A3 è un campionato difficile e di qualità, ci aspettano anche lunghe trasferte e per due volte andremo anche in Sardegna per affrontare Cus Cagliari e Sarroch, entrambe neopromosse. Come dicevo, è importante farsi trovare subito pronti a partire dal match contro il Savigliano: lo giocheremo nella nostra nuova casa e vincerlo sarebbe una bnella scossa per il morale e il prosieguo della stagione».