MANTOVA Ancora un tie break negativo per il Castellaro. Dopo quello dell’esordio ad Arcene, i collinari hanno ceduto in Piemonte a Cremolino. Hanno vinto bene il primo set per 6-2 e tutto lasciava presagire che sarebbe stato facile; invece i padroni di casa con tenacia hanno pareggiato i conti nel secondo per 6-5, facendo proprio il tie break per 8-5.
Il Ceresara non è riuscito a frenare la corsa del Cavaion campione d’Italia, che si è imposto per 2-0. Conforta comunque la prestazione della compagine di Grandelli che ha fatto il possibile per reggere e rendere vita dura ai veronesi.
Nulla da fare per la Cavrianese che davanti al proprio pubblico è stata sconfitta per 2-0 dai trentini del Sabbionara, bravo a bissare l’iniziale successo sul Cereta.
Guidizzolo corsaro in terra veronese, considerato che si è imposto al tie break a Sommacampagna. I mantovani hanno perso di stretta misura il primo set. Riordinate le idee e compreso che tutto sommato avrebbe potuto farcela, hanno dominato alla grande il secondo set, per ripetersi anche nel tie break. Dopo il successo nel derby con la Cavrianese, è giunto questo in terra veronese. Sabato nell’anticipo il Solferino si era imposto per 2-0 a Cereta: i collinari mandano un chiaro segnale soprattutto al Cavaion e dopo anni di delusioni vogliono essere protagonisti per cercare di riportare ne Mantovano lo scudetto. Nuovo colpo dell’Arcene, di recente integrato in serie A, forte dei mantovani Lorenzo e Enrico Bertagna, che hanno nettamente sconfitto Chiusano.
