Mantova La Paninolab Bagnolese, dopo avere iscritto la squadra maschile nel campionato di A1, ha deciso di rinunciare a quello femminile, in cui è stata grande protagonista nelle ultime stagioni, e disputerà nella prossima il torneo di A2. «E’ stata una decisione molto sofferta – spiega, a nome della società, il capitano Cristina Semenza – in questi anni abbiamo avuto delle bellissime soddisfazioni, anche se forse è mancato l’acuto. Volevamo provarci per un altro anno, ma dato il clima di incertezza con il quale si è dovuto giocare nell’ultima stagione, fra rinvii continui che hanno anche in parte vanificato i nostri programmi, ci siamo arresi, almeno per ora, sperando che questa nostra decisione possa comunque portare a dei miglioramenti importanti nella gestione del Campionato più importante in Italia. L’impegno per organizzare l’A1 non è indifferente e di farne due, rischiando di avere in entrambi continui cambiamenti, non ce la siamo sentita. Per cui abbiamo preso questa sofferta, ma per noi obbligata decisione. Cercheremo quindi di ripartire alla grande con l’A2 femminile, puntando a fare un bel campionato e – perché no? – ad arrivare ai play off e giocarci una nuova promozione». «Per quanto riguarda la squadra – prosegue Semenza – Tiang Jing ha voluto rimanere anche in A2, con nostro grande piacere. Tornerò a giocare anche io, insieme alla compagna della scorsa stagione Nita Viorica. Pensiamo che possa essere una squadra molto competitiva e speriamo che possa darci molte soddisfazioni. A breve annunceremo anche la quarta giocatrice che andrà a completare la rosa e che di sicuro darà il suo grande contributo».
La Fitet, nel frattempo, ha pubblicato i calendari dei vari campionati. Nell’A1 maschile, la PaninoLab debutterà il 30 settembre a Carrara. Nel massimo torneo femminile, come abbiamo visto, è rimasta solo la Brunetti Castel Goffredo a rappresentare la nostra provincia: esordio in trasferta a Prato (1 ottobre). Brunetti che schiera poi due squadre “rosa” nel girone A dell’A2 con la Bagnolese. «L’obiettivo – taglia corto il dirigente goffredese, Franco Sciannimanico – è conquistare il 21esimo scudetto al femminile. Cosa penso del massimo campionato a sei squadre? Portare avanti l’attività non è facile, ogni società si regola come meglio crede».