REDONDESCO Ad accorgersi di ciò che stava accadendo, nella serata di sabato, la madre del titolare dell’azienda agricola. La donna infatti, dalla propria abitazione a un chilometro circa di distanza, aveva visto i bagliori provocati dalle fiamme nella barchessa dell’azienda agricola di famiglia. Un incendio enorme nel quale sono andate distrutte circa mille e 500 rotoballe e che ha provocato il totale crollo della barchessa. I danni sono ingentissimi.
Quali siano le cause del devastante rogo, che ha coinvolto una barchessa che si affaccia sulla Postumia, non è ancora dato sapere. I rilievi finora eseguiti sia dai vigili del fuoco che dai carabinieri, infatti, avrebbero escluso la matrice dolosa. L’incendio potrebbe quindi avere cause naturali. Secondo i proprietari, però, il rogo potrebbe essere stato appiccato da un piromane.
Sta di fatto che verso le 22 di sabato sera, come detto, la donna in lontananza ha scorto le fiamme dalla barchessa. Subito è scattato l’allarme, con l’arrivo dei vigili del fuoco che hanno poi lavorato tutta la notte per avere la meglio sul fuoco. Un lavoro durato parecchie ore e che nel pomeriggio di ieri si stava concludendo con lo smassamento del fieno, all’interno del quale era ancora presente qualche focolaio. Nel corso del pomeriggio, in ogni caso, l’intervento è stato dichiarato concluso.
Ingentissimi i danni, considerata la grande quantità di foraggio andata bruciata e la barchessa completamente collassata su se stessa.