Aggiustamenti dei citybin: alcuni vengono spostati altri messi anche in zona B

MANTOVA Due nuovi citybin in arrivo, spostamento di alcuni esistenti in aree più confacenti, e modifica dell’attuale sistema di raccolta per consentire la posa di altri citybin in aree della “zona B” (quella meno centrale, rispetto al nucleo storico), producendo un sistema di raccolta misto. Queste le novità che arrivano dal ramo ambientale di Tea, già passate al vaglio dell’esecutivo di via Roma.
Il piano predisposto da Mantova Ambiente tiene conto innanzitutto delle reiterate rimostranze dei cittadini per la rumorosità della raccolta effettuate in alcune zone e in alcuni orari. Da qui lo studio di soluzioni alternative, che intanto comporteranno lo spostamento dei cassonetti intelligenti in aree dove il disagio dovrebbe essere avvertito con minore intensità. Delle 19 postazioni attuali, alcune verranno traslatate. Nell’ordine: quella di via Corridoni rimossa e collocata in piazza Gasometro, in prossimità di vicolo Barche; quella di via Bertani finirà in prossimità dell’incrocio con via Castiglioni. Breve spostamento per il citybin di via Dottrina Cristiana che verrà spostato in prossimità di piazza Bertazzolo. Quello di piazza Alberti verrà collocato in via S. Agnese.
Verranno invece integrate nella “zona citybin” le aree alla sinistra, rispetto al senso di marcia, di via Pomponazzo, in particolare vicolo Stretto, piazza Aporti, vicolo Barche eccetera, fino al perimetro del lungolago Gonzaga. Quindi, il provvedimento toccherà via Scarsellini e via Marangoni, oltre alle vie di confine rimaste escluse nella precedente valutazione; e infine Galleria Ferri, compreso il lato prospiciente in corso Libertà – piazza Cavallotti. In tali aree, confinanti con quelle di raccolta tramite cassonetti a badge, sinora la raccolta è proseguita col sistema tradizionale a sacchetti.
Infine, due novità: Mantova Ambiente ha previsto nella riperimetrazione del sistema di raccolta due ulteriori postazioni in  piazza dei Filippini e in  piazza San Giovanni.
Le nuove postazioni saranno tuttavia oggetto di ulteriori analisi pertanto, si Tea si riserva la possibilità di mantenere autorizzate le attuali postazioni, nel caso fosse riscontrata la necessità di un ripristino della situazione iniziale dei citybin. In ogni caso, su istanza dell’amministrazione, prima dell’attivazione del nuovo servizio nelle aree di “zona B” sarà data opportuna informativa all’utenza.