Atti persecutori, 50enne ammonito dal questore

MANTOVA Una conoscenza nata in internet ma che ben presto è finita per trasformarsi, per uno dei due soggetti, in un vero e proprio incubo. Il questore Paolo Sartori ha infatti emesso un provvedimento di ammonimento nei confronti di un 50enne, responsabile di atti persecutori nei confronti di una donna con cui, nel recente passato, aveva avuto una relazione “virtuale” sui social network. La misura di prevenzione è stata adottata l’altro ieri; i due, che si erano conosciuti un paio di anni fa grazie a un noto gioco che si sviluppa sulla rete, hanno, dapprima, utilizzato la chat dell’applicazione per fare conoscenza e, successivamente, dopo essersi scambiati i numeri di telefono, hanno iniziato ad interagire e a contattarsi direttamente, senza mai, per altro, incontrarsi personalmente. Dopo parecchio tempo in cui i due hanno mantenuto questa sorta di relazione virtuale, l’uomo ha progressivamente imposto la propria presenza nella vita della donna – peraltro coniugata – iniziando a telefonarle in qualsiasi orario del giorno e della notte, e ad inviare messaggi insistenti, molesti, offensivi e minacciosi. Il caso è stato, quindi, attentamente vagliato dalla divisione anticrimine della questura di Mantova che, anche per tutelare l’incolumità e la sicurezza della donna, ha segnalato tempestivamente quanto avvenuto al questore. Quest’ultimo, in considerazione della gravità e della potenziale pericolosità che la situazione aveva iniziato ad assumere, decideva immediatamente di emettere nei confronti del responsabile un Decreto di Ammonimento, strumento giuridico di natura amministrativa con il quale l’autore è stato invitato a cessare immediatamente i propri comportamenti vessatori nei confronti della donna. Nel caso di reiterazione di tali comportamenti persecutori, il responsabile potrà essere immediatamente arrestato.