MANTOVA Il risultato operativo del bilancio semestrale di Autostrada del Brennero – pari a –6,25 milioni, contro i 44,95 milioni del primo semestre 2019 – segna un decremento di 51,20 milioni rispetto all’anno precedente. L’utile netto passa dai 39,62 milioni di euro dei primi sei mesi del 2019 agli 1,64 milioni di euro di quest’anno. Un risultato atteso, dato il crollo del traffico nei mesi del lockdown, ma che sarebbe stato caratterizzato da un netto segno negativo senza il concorrere di alcuni fattori: l’attenta gestione della principale voce di costo, ossia il personale, e il maggior realizzo di proventi finanziari, prodotti da un’attenta gestione sul portafoglio. “In questi mesi di grande complessità la Società ha agito con forte determinazione anticipando il palesarsi di problemi in modo da minimizzarne le criticità – commenta l’ad Diego Cattoni – Adottando questo approccio, siamo anche riusciti ad anticipare diversi lavori di manutenzione approfittando del traffico ridotto e determinando così un importante volano economico per favorire una rapida ripresa”. Lo scostamento negativo del bilancio semestrale 2020 rispetto al precedente è stato causato soprattutto da una fortissima riduzione dei transiti, a partire dal mese di marzo, con il diffondersi dell’emergenza sanitaria e delle conseguenti limitazioni della mobilità che hanno fatto crollare gli introiti da pedaggio, attestatisi sui 116 milioni di euro, ossia 59,46 milioni in meno rispetto lo scorso anno.