Bocciofila di viale Te, il Comune ordina la sgombero

Asmmann scioglie le riserve

MANTOVA  Entro 45 giorni la bocciofila di viale Te, ristorante e annessi campi, dovranno essere sgomberati dall’attuale proprietà.
Il tutto in virtù di una morosità e di una situazione grottesca che si trascina da anni e che vede protagonista la società bocciofila mantova (circolo Arci) a cui il Comune affidò l’utilizzo dell’immobile nel 2005 con scadenza al 31/12/2016 e poi prorogata al 30/06/2017.
Nonostante la scadenza della concessione, la società bocciofila ha continuato ad occupare l’immobile addirittura sottoscrivendo nel gennaio del 2016 un contratto d’affitto per la gestione del bar ad un privato fissando la scadenza del contratto al 20 gennaio 2020, ovvero due anni e mezzo dalla scadenza del giugno 2017.
Oltre a questo c’è anche l’aspetto economico per un debito della Società bocciofila nei confronti del Comune pari a quasi 252mila euro derivanti da lavori di manutenzione solamente in parte effettuati e di conseguenza a mensilità del canone mai versate.
Il Comune di Mantova ha inviato una richiesta di regolarizzazione della posizione nelle scorse settimana, ma dopo un mese senza risposta, è stato ora ordinato lo sgombero del locale di viale Te entro 45 giorni.