MANTOVA La crisi economica e le paure della guerra non fermano la resilienza delle aziende agricole multifunzionali aderenti al Consorzio agrituristico mantovano, impegnate a far conoscere i prodotti di fattoria delle campagne mantovane.
Dopo la positiva esperienza della fiera Millenaria di Gonzaga, per questo fine settimana è in programma la partecipazione alla rassegna “Piante ed animali perduti” che si terrà a Guastalla (Re) sabato 24 e domenica 25 settembre. Sono, infatti, 14 le aziende agricole che saranno presenti alla rassegna della biodiversità con le loro produzioni tradizionali: corte Valle San Martino, corte Palazzina, azienda agricola Baiocchi Andrea, azienda agricola Moro Gianfranco, azienda agricola Tirot, Corte Lidia, Cascina Balcarino, azienda agricola Al Muras, apicoltura del Ronco, azienda vitivinicola Rita Rocca, azienda agricola Parolini Silvano, apicoltura Zampolli, caseificio Al cantone, azienda agricola Il Rio.
La partecipazione collettiva ha reso possibile il posizionamento di tutte le aziende nella centralissima via Gonzaga di Guastalla, con un’immagine coordinata che richiamerà l’attenzione dei visitatori.
Nella pomeriggio di domenica 25 settembre, dalle 14 in poi, presso il palazzo ducale di via Gonzaga, come ogni anno si svolgerà il “Palio della mostarda mantovana”, gara per eleggere le migliori mostarde mantovane di fattoria. Sono 9 le aziende agricole partecipanti, mentre nel complesso le aziende agricole mantovane che producono mostarde sono una cinquantina. I consumi di mostarda sono in crescita e hanno ormai superato i confini mantovani.
Nel fine settimana successivo, nei giorni di sabato 1 e di domenica 2 ottobre, il Consorzio parteciperà anche alla fiera “Frutti antichi” che si terrà nel castello di Paderna (Pc), per presentare due tra i prodotti più rappresentativi della biodiversità mantovana: la mostarda di fattoria e la zucca cappello del prete. In 10 anni, le vendite della zucca tradizionale mantovana sono notevolmente aumentate, sfiorando, nell’ultima edizione, i 12 quintali in 2 giorni.
In questi anni si è registrata una fidelizzazione crescente di consumatori provenienti dal piacentino e dalle provincie contigue, che attendono l’appuntamento di Paderna per costituire le scorte di zucca mantovana per tutto l’anno e per conoscere la nuova edizione della guida “Di zucca in zucca”.
Importanti appuntamenti per promuovere alcuni fra i più importanti prodotti tradizionali e per costruire nuove opportunità economiche per le aziende.