Pescato un esemplare di granchio blu nel Mincio

MANTOVA Quello che era un timore, si è rivelato ieri mattina una certezza. A sgombrare il campo da ogni dubbio circa la possibile risalita del fiume Po del granchio blu è stato l’appassionato pescatore Maicol Bianchini che alla foce del Mincio lo ha involontariamente pescato.

“Erano circa le 11 – racconta il giovane – ed ero come spesso accade a pescare nel tratto finale del Mincio nei pressi di Governolo. Pescavo a fondo, a caccia di pesce bianco come il Carassio, quando alla camola attaccata all’amo ha abboccato proprio lui, il granchio blu. Sono rimasto esterrefatto, mai mi sarei aspettato di pescare l’animale in questo punto del fiume. Ne ho sentito parlare, ma non immaginavo potesse arrivare fin qui. Era un esemplare anche bello grosso. Cosa ne ho fatto? L’ho dato ad una mia amica a cui piace cucinare e che ha una particolare predilezione per i crostacei tanto che li mangia pure crudi”-. Le recenti segnalazioni sul Po riguardano una cattura a Ficarolo (Rovigo) e soprattutto i molti granchi blu rimasti nella rete di un bilancione collocato nella zona in cui il Panaro si immette nel Po stesso, grossomodo in corrispondenza con Gaiba (Rovigo) sulla sponda veneta e con Salvatonica (Ferrara) su quella romagnola. Il delta è a 50 chilometri di distanza in linea d’aria e ce ne vogliono almeno altri 30 per arrivare al mare.