Truffa del finto nipote malato di Covid: una su dieci è riuscita

MANTOVA Hanno cominciato a chiamare a casa di persone anziane, spacciandosi per nipoti o altri parenti: “aiuto, nonna. Ho il Covid, sto male, il dottore mi ha prescritto un farmaco salva-vita ma costa 7mila euro, ti prego aiutami come puoi, soldi ma va bene anche se hai dell’oro”. Una decina di telefonate del genere l’altro ieri in città prontamente segnalate ai carabinieri, segno che quasi nessuno c’è cascato. Quasi nessuno, perché purtroppo un’anziana purtroppo non si è resa contro dell’assurdità della richiesta e ha finito per consegnare 300 euro in contanti e l’oro che aveva in casa a un “collaboratore” del medico che poteva salvare l’adorato nipote. Il Covid, il farmaco salva-vita costosissimo e un partente da aiutare prima che sia troppo tardi. Così come il Covid è mutato nel tempo attraverso numerose varianti, anche le truffe porta a porta hanno le loro varianti, sempre al passo con i tempi. Nel mirino dei malviventi sono finite persone anziane tra i 70 e gli 80 anni, che abitano da sole. Quello dell’altro ieri è stato un vero e proprio assalto agli anziani che abitano in città. le chiamate sono state fatte esclusivamente sui numeri fissi e da quel che si è potuto capire le persone al telefono erano a conoscenza di diversi particolari privati delle loro vittime. Il finto nipote quando non addirittura il finto figlio cercava di ingannare la propria vittima camuffando la voce a causa del suo “malessere”. Le segnalazioni sono state rapide da parte degli anziani contattati, ma non è bastato ad evitare almeno un raggiro.