Vicenda Mps: i sindaci di Mantova e Padova chiedono garanzie al Governo per i lavoratori

Mattia Palazzi
Mattia Palazzi

MANTOVA – Il sindaco di Mantova, Mattia Palazzi, e il suo collega Sergio Giordani, sindaco di Padova hanno emesso un comunicato stampa congoiunto ieri riguardo la vicenda di Mps. “Il destino di Mps interessa e intreccia fortemente anche le nostre città e i nostri territori – scrivono i due primi cittadini -. Come è noto, il dossier è ancora aperto e l’esito delle due diligence avviata da Unicredit produrrà elementi fondamentali per le successive valutazioni. Siamo certi che il Governo, nel valutare le ipotesi in campo, quella aggregativa o quella autonoma, avrà quale primo pensiero quello delle migliaia di lavoratori e lavoratrici e l’economia dei territori, ma proprio per questo siamo impegnati nel rappresentare gli oltre 4.000 dipendenti di Antonveneta Mps che lavorano a Padova e nel Nordest e gli oltre 1.100 dipendenti ex Banca Agricola Mantovana, ora Mps, che operano nella città e nella provincia di Mantova, nonché l’economia di territori in gran parte caratterizzati da piccole e medie imprese. Chiediamo – concludono Palazzi e Giordani – che tutta la filiera istituzionale e i territori vengano tenuti in considerazione e coinvolti nelle valutazioni che il Governo dovrà assumere“.