Welfare aziendale diretto e indiretto, Confcommercio in campo

MANTOVA – Presso la sede di Confcommercio Mantova, si è svolto il convegno “Welfare Aziendale e non solo: nuove opportunità per le PMI a sostegno dei propri collaboratori”. Al tavolo dei relatori, erano presenti Katia Cais e Alberto Fraticelli esponenti di TreCuori, società benefit con cui Confcommercio ha recentemente stretto un accordo. «Il Welfare aziendale deve essere visto come strumento per migliorare il clima aziendale, fidelizzare i collaboratori e attrarre i migliori talenti – spiegavano – è importante conoscere le opportunità sia per il welfare aziendale diretto, sia per quello indiretto». «Sono due strumenti diversi – parola della Cais – ma con determinate caratteristiche: sono accomunati da una finalità comune: sostenere il reddito dei beneficiari; entrambi offrono grandi vantaggi, in particolare non sono gravati da tasse e contributi; e non si escludono, posso essere attivati anche singolarmente o essere integrati anche nel tempo». L’occasione è stata anche il momento per presentare il Bando per contributi finalizzati a piani di Welfare Indiretto messo in campo da Confcommercio. «Si mette a disposizione delle aziende associate un contributo a fondo perduto di 600mila euro per attivare piani di Wedare Indiretto –  conclude Roberta Artusi (Tre Cuori) – nella misura di 300 euro per ogni persona indicata dell’azenda (dipendenti e non solo)». Le domande saranno accolte fino ad esaurimento fondi.