Mantova Poesia: annullata la settimana clou di maggio a causa della pandemia

MANTOVA Il percorso della sesta edizione di Mantova Poesia si interrompe. Il calendario della rassegna, curata dall’associazione La Corte dei Poeti con i patrocini di Regione Lombardia, Comune e Provincia di Mantova prevedeva il suo momento culminante nella settimana dal 19 al 24 maggio. “Abbiamo deciso di annullare la fitta serie di appuntamenti programmati per questo mese – dichiara la presidente del sodalizio Lucia Papaleo -. Troppi rischi e troppe incertezze, senza contare le limitazioni alla partecipazione del pubblico, inevitabili ma penalizzanti”. Tutto era pronto, con una agenda che vedeva la presenza di quasi cento ospiti fra poeti, saggisti, filosofi e artisti. Tra questi, nomi illustri della poesia, come Umberto Piersanti, Vivian Lamarque, Angelo Lumelli, Guido Garufi, solo per citarne alcuni. In ambito filosofico-poetico erano pianificate le relazioni degli studiosi Armando Savignano, Ornella Crotti e Andrea Pinotti. Giulia Napoleone, Loredana Müller e Margherita Lazzati dovevano “guidare” la compagine di autori in bilico fra arte e poesia. Cinque le mostre previste, rispettivamente curate da Rosa Pierno con Alfonso Filieri. Italo Lanfredini con Raffaella Molinari, Gruppo Fotografico La Ghiacciaia, Elena Alfonsi e Galleria l’Affiche di Milano. Infine era atteso un gruppo di autori svizzeri capitanati dal poeta ticinese Gilberto Isella. “Abbiamo atteso prima di rinunciare, sperando in una svolta positiva – afferma il direttore artistico Stefano Iori -, ma abbiamo dovuto rassegnarci. Le limitazioni alla circolazione in questo periodo impedisce viaggi dall’estero e da altre regioni italiane, sicché molti autori non avrebbero potuto raggiungere Mantova. Inoltre l’ospitalità sarebbe stata di fatto impossibile”. L’ipotesi di un festival online è stata scartata e gli organizzatori spiegano il perché: “La poesia si può leggere sui libri, altra cosa è ascoltare la voce di un poeta e poi dialogare con lui” dice Lucia Papaleo. “Gli approcci dei primi pionieri dei festival poetici in rete sono lodevoli, ma rischiano di rappresentare la replica, seppure ampliata e ragionata, di iniziative da tempo in atto a cura di singoli autori già presenti nei media telematici” spiega Iori “Servirebbe molto tempo per trasferire lo spirito empatico di comunità proprio della poesia dal reale al virtuale. La pandemia finirà, prima o poi, e ho qualche dubbio sull’utilità di uno sforzo intermedio e temporaneo teso a proporre una rassegna online”. L’associazione ha comunque realizzato l’“Antologia del Premio Nazionale Terra di Virgilio” che raccoglie le opere selezionate dalle giurie per la sesta edizione del concorso, aperto, in due apposite sezioni, a poeti esordienti o affermati, così come a ospiti di strutture protette. Almeno in versione e-book sarà poi pubblicato il volume “Young Poetry” che rappresenta una concreta vetrina della propensione lirica degli studenti degli istituti superiori mantovani. Queste due iniziative editoriali sono storicamente parte integrante di Mantova Poesia. Grazie alla disponibilità di Dario Bellini, titolare di Gilgamesh Edizioni, verranno pubblicati anche gli atti del convegno dedicato l’anno scorso a Umberto Bellintani nel ventennale della morte. Il volume conterrà contributi di Maurizio Cucchi, Suzana Glavas, Angelo Lamberti, Giovanni Pasetti, Silvio Ramat e Nicoletta Trotta. Il programma della sesta edizione di Mantova Poesia sarà riproposto, anche se con possibili integrazioni e ampliamenti, nel 2021. Gran parte degli invitati hanno dato conferma della propria presenza. Già fissate le date: dal 17 al 23 maggio. L’attività de La Corte dei Poeti riprenderà con i primi incontri nel prossimo autunno.