BOZZOLO/SAN MARTINO DALL’ARGINE – Un percorso alternativo per gli appassionati della mobilità dolce che dopo la chiusura della “Greenway dell’Oglio” e dell’itinerario “Brezza, a causa dei lavori del raddoppio ferroviario, potranno ora contare su un nuova via in cui trascorrere le giornate all’aperto, immersi nella natura: la strada comunale che da Cascina Tezzoglio, recentemente acquisita dal Parco Oglio Sud, conduce alla Statale 10 “Padana Inferiore” ed alle mura seicentesche di Bozzolo.
«Accogliendo la proposta del sindaco di San Martino dall’Argine Alessio Renoldi, condivisa dall’assessore Emanuela Bottoni – spiega il sindaco di Bozzolo Giuseppe Torchio – che ha descritto i disagi anche alla mobilità dolce ciclopedonale, a seguito dell’interruzione della “greenway dell’Oglio” e del l’itinerario “Brezza” per effetto dei lavori legati al raddoppio ferroviario, con la collaborazione dei volontari e dell’impresa incaricata, ho condiviso la proposta, inviata al Parco dell’Oglio Sud, del pieno utilizzo della comunale che da Cascina Tezzoglio, recentemente acquisita dal Parco stesso, conduce alla Statale 10 “Padana Inferiore” ed alle mura seicentesche di Bozzolo. La strada, infatti, nei mesi scorsi è stata oggetto di lavori che hanno interessato una parte dell’argine comprensoriale dell’Oglio: un intervento realizzato da Aipo, dopo eventi calamitosi delle ultime settimane, che ora garantisce la piena funzionalità del tratto, anche con la collaborazione degli agricoltori Aporti e Compagnoni e con la ditta Cesare Agosta, coadiuvata dai volontari.
«Pertanto – spiega Torchio. – l’itinerario ciclopedonale, una volta giunti da Tezzoglio alle mura di Bozzolo ed a Porta San Martino, potrà procedere per la ciclabile (strada vecchia San Martino) ed immettersi nuovamente sulla Greenway dell’Oglio nella zona del ponte per Marcaria, dopo avere imboccato la nuova ciclopedonale San Martino-fiume, proseguendo per la frazione Casale e Belforte fino al ponte di Torre d’Oglio».
