RONCOFERRARO “Poveri diavoli”, così definì, il giovane Indro Montanelli, le migliaia di esuli che nel 1947 affollavano le banchine di Pola per imbarcarsi verso un futuro incerto in Italia. E sui quotidiani di allora è visibile la consapevolezza del grave momento che attendeva migliaia di italiani della penisola istriana. I due testimoni diretti, Ennio Blasevich e Dino Grebaz, hanno rievocato gli eventi che li hanno portati fino nel Mantovano. L’occasione, l’incontro organizzato dal Comune che si è svolto ieri pomeriggio in biblioteca. Come sottolineato dal sindaco Federico Baruffaldi, che ha introdotto e moderato l’incontro, «lo sforzo è stato quello di trovare un approccio post-ideologico al tema della questione giuliano-dalmata e la testimonianza degli esuli restituisce un impatto del tutto umano di quella fase storica». I due testimoni hanno portato l’esperienza delle proprie famiglie da Parenzo e da Fiume. Coinvolti nell’iniziativa, insieme ai docenti Mariateresa Diani, Mariella Difato e Massimo Zanca, anche 19 studenti delle classi terze medie che hanno aperto i lavori della giornata, introducendo la visione di un video elaborato nel corso dell’anno scolastico 2013/2014 e premiato da Regione Lombardia, che rievoca il dramma giuliano-dalmata.
