VILLEMPENTA – Aveva appena finito di creare il caos in un bar del vicino Veronese, a tal punto da allontanare gli ultimi clienti e costringere il titolare a minacciare di chiamare le forze dell’ordine. Una volta uscito non ha desistito dal proseguire nel proprio comportamento aggressivo, probabilmente dovuto ai fumi dell’alcol.
Un 28enne di nazionalità rumena ha così raggiunto, poco prima di mezzanotte, Villimpenta, fermandosi davanti ad un bar di piazza Roma. E subito ha cominciato a prendersela con le poche persone presenti a quell’ora. Tutto è cominciato all’esterno del bar, dopo che l’attaccabrighe ha prima iniziato a proferire parole volgari con esplicite allusioni a sfondo sessuale alla barista di turno che stava svuotando il vetro nella campana posta sul lato opposto della strada. Quindi ha importunato una coppia di connazionali, e in particolare la donna che in precedenza lo aveva redarguito dopo aver sentito le parole sconce rivolte alla barista.
È così intervento il compagno di lei, ma dalle parole i due uomini sono passati alle mani.
Purtroppo è stato quest’ultimo ad avere avuto la peggio, buttato a terra è stato preso a calci e pugni, mentre la donna è stata spinta contro un muro ferendosi lievemente al volto.
L’aggressore è scappato, secondo le testimonianze raccolte, in direzione del comune scaligero di Gazzo Veronese facendo perdere le proprie tracce. Su quanto accaduto indagano i carabinieri. Il ferito è stato trasportato in codice giallo all’ospedale Carlo Poma di Mantova. (mavin)
