La tragedia di Portiolo. Padre di famiglia vittima di una curva maledetta su un argine senza guard-rail

SAN BENEDETTO PO/MOTTEGGIANA Una curva maledetta si porta via la vita di un giovane papà: nella serata di ieri il 39enne motteggianese Francesco Scardovelli, sposato e padre di una bambina di 10 anni, ha perso la vita precipitando con la propria auto dall’argine del Po nella zona di Portiolo, a San Benedetto. Un volo pauroso nel quale l’auto ha cappottato numerose volte senza lasciare scampo allo sfortunato giovane.
Erano da poco passate le 19 quando Francesco Scardovelli stava percorrendo, in direzione Torricella di Motteggiana, l’argine che collega il suo comune di residenza a San Benedetto. Giunto all’altezza di Portiolo ha proseguito sul tratto arginale che sovrasta e costeggia il paese senza entrare nell’abitato e, in prossimità di una curva, non è più riuscito – per cause che sono ancora al vaglio dei carabinieri di Sustinente, intervenuti sul luogo della tragedia – a mantenere il controllo del mezzo che è volato fuori strada ribaltandosi più volte e intrappolando senza via di scampo il 39enne.

L’auto su cui si trovava la vittima

Quando infatti i soccorsi sono giunti sul posto per Francesco Scardovelli non c’era più nulla da fare e ai carabinieri intervenuti è toccato dare la drammatica notizia alla moglie, Giulia Furghieri che si era precipitata anch’essa sul luogo dell’incidente. Il corpo del giovane è stato portato alle camere mortuarie dell’ospedale di Pieve di Coriano dove, nelle ore successive, è arrivato il nulla osta, mentre l’auto è stata recuperata dal soccorso stradale Ferrari Europ Assistance. Si tratta della seconda volta, nel giro di pochi giorni, che l’argine a San Benedetto si rivela micidiale per gli automobilisti, anche per la mancanza di guardrail. Alcuni giorni fa un uomo si salvò per miracolo, ieri il destino si è accanito crudelmente contro uno sfortunato giovane.