RIVAROLO Partiti i lavori su Vicolo del Chiodo: l’intervento renderà più facile il passaggio delle vetture che potranno così evitare il traffico delle arterie principali. A breve, inoltre, partiranno i lavori al cimitero monumentale e l’installazione dell’illuminazione sulla ciclabile che costeggia la Sp 54 in direzione di Bozzolo.
Si concluderanno entro la primavera i lavori di sistemazione di Vicolo del Chiodo. Un intervento tanto importante quanto atteso dai residenti che ogni giorno percorrono la piccola strada – oggi sterrata – per raggiungere il centro del paese evitando il traffico delle strade principali e dell’area commerciale (dove recentemente è stato realizzato anche l’incrocio canalizzato, proprio per rendere più scorrevole il passaggio di veicoli e mezzi pesanti).
«Si tratta di un intervento che rappresenta una svolta significativa», spiega l’assessore ai lavori pubblici Ugo Enrico Guarneri. Un tratto, quello in questione, sul quale le amministrazioni che si sono susseguite, come sottolineato da alcuni cittadini, non sono, infatti, mai intervenute.
L’intervento, che costerà complessivamente 25mila euro, riguarderà il consolidamento stradale (ma non l’asfaltatura) e l’installazione dell’illuminazione pubblica. L’opera sarà completata entro l’estate.
I lavori messi in cantiere dal Comune di Rivarolo Mantovano non finiscono, però qui. A fine febbraio partiranno i lavori, già affidati, di riqualificazione del cimitero monumentale. L’intervento sarà suddiviso in due tranche per un costo complessivo di 60mila euro: la prima parte riguarderà la sistemazione delle infiltrazioni delle chiesette mentre la seconda si concentrerà sulla riparazione del tetto della cappella. Sempre per febbraio è prevista l’illuminazione pubblica sulla pista ciclabile che costeggia la Sp 54 in direzione di Bozzolo. I lavori, anche in questo caso già affidati, saranno realizzati su un tratto di circa 200 metri e costeranno 25mila euro.
Tra le novità spiccano, però anche altri 50mila euro, frutto di contributi statali per i piccoli Comuni: cifra che il Comune non ha ancora deciso come impiegare ma che molto probabilmente, come sottolineato da Guarneri, sarà utilizzata per la conclusione degli interventi già iniziati.
