Le campane di Pietole disturbano, campanile silenziato

PIETOLE (Borgo Virgilio) – Anche i suoni “divini” per alcuni possono diventare “infernali”. Tutto nasce da una segnalazione apparsa sul sito del Comune di Borgo Virgilio. A lamentarsi una cittadina, particolarmente infastidita dal suono – da ella definito «esasperante» – dei rintocchi domenicali di campane che provengono dal campanile della chiesa San Celestino di Pietole, al punto da rivolgersi direttamente alla Diocesi di Mantova. «L’ho contattata – si legge nella mail successivamente inviata all’amministrazione (alla quale la donna ha premesso di avere in “pronta consegna” le registrazioni dei «concerti» della discordia) – per avere informazioni circa la regolamentazione delle campane». Il Decreto vescovile a cui fa riferimento disporrebbe l’uso moderato delle campane e le 8 come orario di partenza per suonarle nei giorni festivi». E così domenica scorsa non vi è stata la consueta chiamata dei fedeli alla santa messa nella chiesa. Una decisione che ha suscitato un acceso dibattito sui social, termometro moderno dell’opinione pubblica, dove la maggior dei cittadini non ha gradito il “silenziamento” delle campane. Tra le decine di commenti c’è anche quello del capogruppo in Consiglio comunale a Borgo Virgilio  Gianfranco Allegretti : «Francamente sono perplesso. Le campane fanno parte della nostra storia e identità. Ora posso capire le ragioni di chiunque, ma avviare “crociate” di questo tipo mi sembra alquanto sterile». Parole che ricalcano un po’ la risposta che l’amministrazione aveva fatto pervenire alla cittadina scontenta: «Faremo presente al sacerdote di questa segnalazione, ma da parte nostra non ci sono strumenti che ci possano far impedire il suono delle campane. Detto ciò, riscontiamo che è la prima lamentala di questo tipo che ci viene inoltrata, ma vorremmo ricordare che le campane, anche se di buona ora, segnalano da sempre il giorno di festa». Ma come dimostra il caso di Pietole c’è chi non gradisce le melodie liturgiche del mattino, o meglio lo scampanio tipico della domenica. E il parroco, don  Luigi Bolzani , che dice? Purtroppo non siamo riusciti a raggiungerlo al telefono, così abbiamo a nostra volta chiesto delucidazioni alla Diocesi di Mantova, la quale ha confermato che la Cancelleria della Curia – su disposizione dell’allora vescovo di Mantova mons.  Egidio Caporello  – aveva stilato uno specifico protocollo con le indicazioni sull’utilizzo delle campane. Ma al di là delle funzioni notarili, possibile dia così fastidio il suono dell’Ave Maria? Se lo chiedono anche quei cittadini che stanno meditando di avviare una petizione in favore delle campane.

Matteo Vincenzi