Ospedale Pieve, il Comitato spinge per l’interregionalità

Tante le iniziative pronte a essere messe in campo.

OSPEDALE PIEVE
L'uomo è stato ricoverto a Pieve

PIEVE DI CORIANO Quale futuro per l’ospedale di Pieve di Coriano? Domanda che resta di assoluta attualità anche in questo 2019 anche perchè l’attesa risposta alla domanda di rendere ufficiale l’interregionalità del plesso – di fatto “conquistata” sul campo dato che il nosocomio è fruito anche da utenti che provengono dai territori vicini dell’Emilia e del Veneto – è ancora al di là da venire. A dire il vero Regione Lombardia ha sollecitato a più riprese l’Emilia-Romagna di aprire un tavolo sulla questione ma il tema è rimasto, per così dire, ancora sulla carta. Nel frattempo sindaci e cittadini del territorio, raccogliendo anche il sostegno del Consorzio Oltrepò Mantovano, si sono da tempo attivati per la costituzione di un Comitato che, oltre alla questione dell’interregionalità – sicuramente importante ma non l’unica sul piatto – intende porre l’attenzione sulla necessità di implementare sia il personale medico e paramedico dell’ospedale sia la dotazione di attrezzature. Non a caso, parallelamente all’attività del Comitato, si inserisce l’iniziativa portata avanti a San Giacomo delle Segnate da Solidariamente e volta all’acquisto di una vasca per la sala parto dell’ospedale.
«Abbiamo in programma sei incontri sul territorio (il primo giovedì 31 gennaio che trattiamo a parte ndr) – ci spiega la presidente del Comitato, e attualmente assessore a Borgo Mantovano Daniela Besutti – Importante lanciare un segnale di attenzione che parte dal territorio affinchè le istituzioni comprendano l’importanza di questo ospedale».

Nicola Antonietti