RIVALTA Pietro Morelli, 45 anni, non ce l’ha fatta lasciando un dolore enorme tra i suoi cari; una grande amarezza nella comunità di Rivalta sul Mincio e in coloro che a vario titolo hanno avuto modo di conoscerlo e confrontarsi con lui.
Mercoledì, purtroppo, si è conclusa la sua battaglia. Una battaglia che ha combattuto con la forza, la determinazione e la volontà di un “guerriero” che prima di sé si è speso per gli altri.
Pietro Morelli da anni, oltre ad essere impiegato in banca, rivestiva il ruolo di presidente provinciale dell’associazione Nazionale mutilati e invalidi civili. Un incarico che ha svolto con una passione e una forza incredibile. Si era anche a sottoposto a due delicati interventi che purtroppo non sono riusciti a salvargli la vita.
Molte persone, infatti, si sono affidate alla sua preparazione ed esperienza per vedere riconosciuti i propri diritti. «Era una persona speciale – ribadisce con la voce rotta dall’emozione l’assessore alle politiche sociali del Comune di Rodigo, Patrizia Chiminazzo – sempre pronto ad aiutare il prossimo. Non solo in ambito sociale: era solito esprimere la propria personalità anche in ambito culturale. Si è sempre prodigato a livello locale per organizzare con il Gruppo Cultura Rivalta, del quale era un punto di riferimento, momenti di coinvolgimento delle persone di tutte le età. Con lui stavano portando a compimento il progetto di uno sportello dedicato alle persone invalide e disabili con il quale fornire nozioni e informazioni per le pratiche da svolgere in caso di necessità. La sua scomparsa lascia un vuoto difficile da colmare perché era anche una persona solare e volenterosa nonostante i problemi che lo assillavano. L’amministrazione comunale ovviamente in questo difficile e doloroso momento esprime tutta la propria solidarietà alla moglie Chiara, pure lei sempre al fianco del marito, ai genitori e alla sorella». «Con Pietro sino all’ultimo – fa notare il sindaco, Gianni Grassi – eravamo impegnati in un progetto che a lui stava molto a cuore vale a dire l’apertura a Rivalta di una sede dell’Anmic con la quale avrebbe potuto seguire meglio le persone che a lui si affidavano. Ho perso un amico, un collega e un punto di riferimento nel sociale». I funerali si terranno domani alle 15 partendo dall’abitazione di via Francesca est.
Si è spento Pietro Morelli, era presidente dell’Anmic provinciale
Da sempre attivo nella tutela dei diritti di disabili ed invalidi civili