Nuovo svincolo sulla tangenziale, il Comune di Castiglione è già al lavoro

CATIGLIONE  – Un nuovo svincolo lungo la tangenziale, una nuova rotatoria di ingresso alla zona industriale e anche una pista ciclabile di collegamento tra la zona del Cardone e il quartiere Fontane. Sono questi i maggiori progetti ai quali il Comune di Castiglione sta lavorando in modo già concreto e che prevede di realizzare tra il 2022 e il 2023.
Nel corso dell’ultimo periodo infatti l’amministrazione comunale ha fatto realizzare i progetti di fattibilità per tutte e tre le opere e, con la prevista approvazione da parte della giunta, potrebbe partire l’iter procedurale per arrivare ai lavori veri e propri. Si tratta però di due iter differenti: se la rotatoria di accesso alla zona industriale e la ciclabile sono di competenza comunale, il nuovo svincolo della tangenziale è di competenza della Provincia di Brescia. Il Comune ha comunque già contattato il Broletto e il dialogo sull’opera è già stato avviato.
Per quanto riguarda la nuova rotatoria, l’idea del Comune è di realizzare l’opera tra via Carpenedolo e via Dei Zoppi: la spesa prevista è di 350mila euro. Non solo. È previsto anche un adeguamento di via Dei Zoppi fino all’ingresso sud della zona industriale con una spesa prevista di un milione e 700mila euro: in questo caso però l’intervento verrebbe realizzato con la partecipazione di alcuni privati per quanto riguarda le opere di urbanizzazione collegate a nuovi insediamenti industriali e artigianali previsti in zona.
«L’obiettivo della nuova rotatoria – spiega il sindaco  Enrico Volpi – è garantire un traffico più fluido e snello in una zona particolarmente frequentata anche da mezzi pesanti».
Il nuovo svincolo è invece previsto in territorio bresciano ma sul confine con Castiglione: in particolare nella zona di Novagli di Montichiari nei pressi dello stabilimento Senini per i mezzi provenienti da Brescia. L’opera, che però come detto va concordata con la provincia di Brescia, consentirebbe in particolare un’uscita più agevole soprattutto per i mezzi che, da quell’area, si dirigono poi verso Desenzano imboccando l’altra tangenziale.
La ciclabile ha invece un costo previsto di 330mila euro: verrebbe realizzata sull’argine del canale Arnò con avvio nella zona dell’ex stadio Cardone in direzione del quartiere Fontane. L’obiettivo, per gli anni successivi, è un prolungamento della pista fino a Grole, ma in questo caso l’opera comporterebbe un costo di circa 700mila euro.
Tutti e i progetti, per i quali è stato redatto il relativo studio di fattibilità, sono previsti per il periodo tra il 2022 e il 2023 e dovrebbero venire inseriti nella nuova variante generale al piano di governo del territorio.