Malore sul posto di lavoro, muore 64enne. Scatta la protesta sindacale all’Iveco di Suzzara

SUZZARA – Un malore che si è rivelato fatale ha stroncato la scorsa notte, poco dopo le 24, un operaio di 64 anni della Iveco di Suzzara: l’uomo, impegnato nel terzo turno – quello notturno – si è accasciato al suolo e malgrado i tempestivi soccorsi allertati dai colleghi, per lui non c’è stato nulla da fare. Il 64enne è deceduto dopo 40 minuti di disperati tentativi di rianimazione. E mentre si cerca di capire la causa dell’improvviso malore, scoppia la polemica: Fiom Cgil ha proclamato lo sciopero per due ore e mezza per ogni turno a partire da oggi stigmatizzando il fatto che le linee di produzione non si siano arrestate in seguito al decesso dell’operaio. Fim Cisl, Uilm e Fismic hanno invece chiesto
l’apertura della procedura di raffreddamento, chiedendo chiarezza sull’accaduto per poi – affermano – «decidere di intraprendere le azioni che riteniamo necessarie affinché il lavoro non pregiudichi la sicurezza dei lavoratori stessi». Oggi, simbolicamente, le tre sigle osserveranno mezz’ora di sospensione dal lavoro per ogni turno.