SAN MATTEO «Abbiamo portato a casa un risultato importantissimo per le frazioni nord»: il vicesindaco Alessandro Cavalari commenta così l’accordo tra l’esecutivo, guidato dal primo cittadino Nicola Cavatorta, e Poste Italiane grazie al quale sarà installato a San Matteo uno sportello Postamat tre anni dopo la chiusura della filiale Mps di Viadana. Un lasso di tempo nel quale il disagio è stato notevole per tutti i 200 cittadini delle frazioni nord (oltre alla citata San Matteo anche Cizzolo, Cavallara, Sabbioni, Bellaguarda, Bocca Bassa e Squarzanella), impossibilitati ad avere sportelli nelle vicinanze per il prelievo ed altre operazioni bancarie.
L’accordo tra le parti è l’ultimo passaggio di un percorso intrapreso dalla precedente amministrazione guidata da Giovanni Cavatorta per ovviare a questa criticità e seguito nei suoi sviluppi dal vicesindaco Alessandro Cavallari che, già durante il precedente mandato, si era prodigato per instaurare un dialogo proficuo con Poste Italiane per l’installazione di uno sportello Postamat presso la filiale di San Matteo.
Venerdì scorso, vi è stato l’ultimo sopralluogo presso la filiale delle Poste di Galleria Petrali, alla presenza degli esponenti di Palazzo Matteotti e dei vertici provinciali di Poste Italiane.
A breve dunque si provvederà ad installare il Postamat nella frazione di San Matteo.
Dal vicesindaco un ringraziamento all’interlocutore dell’ente: «Ringraziamo Poste Italiane per l’interessamento e la disponibilità – afferma il vicesindaco Alessandro Cavallari – come amministrazione comunale con loro abbiamo un buonissimo rapporto che non è mai venuto meno, e che anzi si è rafforzato durante il periodo del Covid».
