Mantova Dopo la pausa estiva, il Campionato Italiano Gran Turismo ha ripreso la sua corsa verso la fase conclusiva della stagione. Lo scorso weekend, presso l’Autodromo Nazionale di Monza, è andato in scena il terzo round. Dopo l’ottimo terzo posto conquistato proprio a Monza, nella Gara Sprint di giugno, e il secondo nella Gara Endurance di luglio, il giovane pilota mantovano Carlo Tamburini non è riuscito a ripetersi e ha chiuso al 10° posto. Ma vede il bicchiere mezzo pieno. «Le previsioni meteo per venerdì e sabato erano incerte – racconta – nonostante questo, il feeling con la vettura è stato ottimo fin da subito. Prima di dare il cambio al mio compagno, avevo fatto segnare degli intertempi validi per la prima posizione. Così abbiamo deciso di non effettuare modifiche al setup, dato che il bilanciamento era ottimale. Questo ci ha permesso di concentraci maggiormente sulla guida, infatti siamo riusciti a conquistare la seconda fila con un buon terzo posto». Ma questo non è bastato per conquistare il podio: «Avremmo potuto farcela – dice Carlo – ma un mio contatto alla prima variante con la Ferrari della Scuderia Baldini, ha costretto il team a richiamarmi ai box per sostituire lo pneumatico anteriore sinistro per precauzione. Questo ci ha fatto perdere la possibilità di ottenere buoni punti. Peccato, perché la velocità che avevamo dimostrato in gara era sicuramente valida per la vittoria assoluta».
