Calcio a 5 Serie A – Saviatesta, a Roma il primo round dei play out contro l’Aniene

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Mantova «Finalmente si gioca». Così mister  Jeffe alla vigilia del match d’andata dei play out che il Saviatesta affronta oggi a Roma contro la Cybertel Aniene (ore 17). Dopo due rinvii a causa del focolaio Covid scoppiato in casa biancorossa, che ha coinvolto ben 8 giocatori più il ds  Rondelli, il Mantova è dunque pronto a giocarsi la salvezza nei due spareggi. La gara di ritorno si giocherà il 5 giugno al Neolù. Al termine della quale, in caso di parità tra gol fatti e subiti, si disputeranno i tempi supplementari; in caso di ulteriore parità a salvarsi sarà il Mantova, meglio classificato nella regular season. Un piccolo vantaggio che la squadra virgiliana deve saper sfruttare. Nei due precedenti in gennaio, vittoria dell’Aniene a Mantova (2-3) e pareggio a Roma (3-3).
Fiducioso mister Jeffe, che alla vigilia del match ha voluto caricare i suoi ragazzi. «Arriviamo da un momento particolarmente complicato – spiega – non possiamo essere al meglio della condizione fisica, ma siamo ugualmente pronti per affrontare questa gara». Per Jeffe è la prima volta ai play out, proprio contro l’Aniene, ovvero l’avversario affrontato al debutto da allenatore del Saviatesta. «Per me questa sarà una novità, ma non importa. E’ una gara che bisogna affrontare come se stessimo giocando la finale per lo scudetto. E’ troppo importante per noi ottenere questa salvezza».
Servirà, quindi, il miglior Mantova. E uno dei difetti palesati dai biancorossi in questa stagione è proprio quello di essere mancati nei momenti decisivi. Ma stavolta non possono più sbagliare. «Dobbiamo essere tranquilli e sereni di testa – prosegue il mister – è un momento difficile, ma dobbiamo dare il massimo per cercare di vincere». La sfida salvezza si giocherà nell’arco di 80 minuti per cui sarà fondamentale la scelta della miglior strategia. E Jeffe anche su questo ha le idee chiare: «Primo non prenderle. Voglio una difesa granitica. Faremo catenaccio, ma l’importante è subire poco e non concedere molti spazi». Senza  Leo e  De Bail, tornati in Belgio, il Saviatesta affronterà il match dopo il lungo viaggio in giornata. Decisione inevitabile da parte della società, in quanto i giocatori ieri hanno dovuto sostenere, come da protocollo, la visita medica per l’idoneità sportiva.