Governolo «Devo confessare che il calcio giocato cominciava a mancarmi, la campanella per l’inizio della preparazione ha suonato giusto in tempo»: così Giulio Mariani, il difensore al suo terzo anno nella Governolese. Che si è radunata giovedì scorso agli ordini di mister Graziani.
La squadra è cambiata pochissimo.
«E’ vero. Ricominciamo da dove avevamo terminato lo scorso campionato. Stiamo lavorando soltanto da alcuni giorni, ma la prima impressione è assolutamente positiva. Ho visto che tutti sono già a proprio agio, compresi i nuovi. Vedo entusiasmo e voglia di fare. Buon segno».
Cosa ne pensi del girone, con tante squadre nuove e ben quattro neopromosse?
«Si tratta di un campionato notevolmente rinnovato, come del resto quasi tutti gli anni. Non credo sia importante più di tanto. Guardo in casa mia e vedo, come dicevo, entusiasmo e voglia di far bene».
Fra tre settimane subito in campo per la Coppa Italia.
«Ci hanno inserito in un triangolare con il Rho e la Leon di Vimercate, entrambe milanesi. Ha fatto bene la Federcalcio lombarda a inserire nel gironcino squadre che non troveremo in campionato. Quello milanese è un calcio più fisico di quello che troveremo nel nostro girone. Sarà interessante. Di solito la Coppa Italia viene considerata dalle squadre come un allenamento. Non sarà così per la Gove perché mister Graziani ci manda in campo sempre per vincere, anche le amichevoli. Quello di Coppa sarà comunque un test interessante».
In casa rossoblù la preparazione prosegue senza problemi. Soltanto l’attaccante Ghezzi si allena a parte per via di un leggero risentimento muscolare. Mercoledì è in programma il primo test amichevole sul campo del Garda, sabato 10 al “Vicini” arriva il Villafranca, il 14 i Pirati saranno di scena ad Asola, il 21 test in famiglia con la Juniores regionale. Domenica 25, come detto, esordio ufficiale in Coppa al “Vicini” con la Rhodense. (gi.bo.)