Furgone sanitario esce di strada: muore una soccorritrice 27enne di Amica Emergenza

MANTOVA  Una giovane vita  spezzata proprio mentre si dedicava a quell’attività che con grande generosità prestava da qualche tempo: in un tragico schianto avvenuto ieri pomeriggio sulla Romana a Bagnolo San Vito, ha perso la vita la 27enne  Gaia Volpes. La ragazza, originaria di Legnago ma residente a Mantova e dipendente di Amica Emergenza, si trovava su un’ambulanza per il trasporto di degenti non gravi che è uscita di strada schiantandosi in un fossato a lato della carreggiata. Per lei non c’è stato nulla da fare, feriti in modo lieve i due utenti e l’autista che si trovavano a bordo del mezzo.

Gaia Volpes

L’incidente è avvenuto attorno alle 15 di ieri: il mezzo stava transitando lungo la Romana in direzione Bagnolo e con Gaia Volpes si trovavano a bordo una 54enne che era al volante del furgone, un 67enne e una donna di 71 anni che dovevano essere condotti in ospedale per alcune terapie.
Sul rettilineo che dal quadrivio con la strada che conduce a Governolo porta al curvone che si immette verso Bagnolo, qualche centinaio di metri dopo un distributore di benzina, la tragedia: secondo alcuni testimoni l’ambulanza ha strisciato con le ruote sul lato destro della carreggiata e l’asfalto ha agito da cordolo generando un improvviso e micidiale “effetto fionda” che ha catapultato il mezzo dall’altra parte della carreggiata. L’ambulanza, ormai priva di controllo e come impazzita, ha attraversato tutta la sede stradale schiantandosi in un fossato. Nell’impatto – ma questa è una circostanza al momento solo supposta dagli inquirenti – la sfortunata giovane, che si trovava nella parte posteriore del mezzo insieme alla paziente, sarebbe stata sbalzata fuori finendo rovinosamente sull’asfalto.
Immediati i soccorsi sul posto ma per la povera 27enne non c’era nulla da fare e dopo alcuni disperati tentativi di rianimazione i sanitari si sono arresi constatandone il decesso. Solo lievi ferite per gli altri occupanti, condotti all’ospedale di Mantova per le cure del caso. Dopo i rilievi la salma di Gaia Volpes è stata portata alle camere mortuarie del “Poma”.