Calcio serie D – Mantova, per i giocatori smart working individuale

MANTOVA «Favorire lo smart working». L’abbiamo sentito dire da più parti. Dai sindacati, dai politici e dalle aziende stesse. Per ordini del Governo, il Mantova non può lavorare sul campo, ma i giocatori devono comunque tenersi in allenamento per non perdere la forma fisica e devono farsi trovare pronti quando e se ci sarà il ritorno alle attività sportive. Ancora presto per capirlo. Come aveva detto il prof.  Merighi la squadra può affrontare questo periodo di inattività agonistica con relativa tranquillità, perchè gli atleti arrivano da un lungo periodo di allenamenti. Ma è anche vero che ci stiamo avvicinando a un mese dall’ultima partita giocata (16 febbraio Franciacorta-Mantova 2-1). Appunto per questo lo staff tecnico ha pensato di personalizzare le sedute per ogni giocatore, che in base alle proprie possibilità potrà svolgere in solitaria e non in gruppo da casa. Un sistema adottato dal Mantova, ma anche da molti club: sia di serie D, che delle categorie superiori, per far fronte a questa grande emergenza che sta bloccando tutto lo sport. E poi chissà un giorno, si spera il prima possibile, il gruppo si ricompatterà in città.