Ciclismo – C’è il Gp d’Autunno ad Acquanegra: la classica di fine stagione

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Acquanegra Con il Gp d’Autunno, gara ciclistica in programma oggi pomeriggio ad Acquanegra sul Chiese per la regia del Pedale Castelnovese, si chiude la stagione agonistica su strada del ciclismo mantovano e di fatto anche quella nazionale. La classica di fine annata ancora una volta coniugherà lo sport delle due ruote con la tradizione popolare. L’appuntamento del martedì, infatti, ancora una volta sarà parte integrante e qualificante del programma dell’Antica Fiera di San Fortunato. A tal proposito, in cabina di regia, oltre ai dirigenti del team presieduto da Renato Moreni, vi saranno anche gli esponenti dell’Ente Manifestazioni Acquanegresi, sodalizio presieduto da Alberto Uggeri. Inoltre la kermesse disporrà del patrocinio della Regione Lombardia, del Comune e del Comitato provinciale Fci.
La corsa odierna si svolgerà sul circuito cittadino di 4 chilometri che gli atleti delle categorie Juniores, Under 23 ed Élite, un centinaio complessivamente in rappresentanza di una ventina di società provenienti dalla Lombardia, dal Veneto, dall’Emilia, dalla Toscana e dal Trentino, dovranno ripetere 25 volte sino a completare la distanza di 100 km. Tra i corridori che si porteranno sulla linea di partenza (lo start verrà dato alle ore 14.30) ci saranno anche i mantovani Andrea Morelli, Juniores del Biesse Carrera, e Gianluca Cordioli, del Sissio Team. Osservati speciali saranno il campione europeo e italiano su pista Mattia Pinazzi, dell’Arvedi Cycling, e quello regionale Giovanni De Carli, della Carnovali Rime.
Il palcoscenico allestito con grande professionalità e passione da Renato Moreni e dai suoi collaboratori offrirà la possibilità a questi giovani di mettere in mostra i propri talenti. Viste le disposizioni stabilite dalla federazione a livello nazionale, la scena sarà non solo per i corridori pronti al salto tra i prof, ma anche per quelli che stanno puntando al passaggio tra i dilettanti. In questa fase della stagione, ad onor del vero, i giochi per il 2023 sono praticamente già fatti, ma non è da escludere che una vittoria o una buona performance ad Acquanegra possa divenire il biglietto da visita per ritagliarsi uno spazio all’interno di team di grande prestigio. Non a caso lungo il tracciato ci saranno anche i tecnici di formazioni professionistiche che sono alla ricerca di atleti per la prossima stagione.
La gara di Acquanegra, per le sue caratteristiche tecniche, ovvero un tracciato pianeggiante che richiederà comunque il massimo impegno per ognuno dei protagonisti, si presta a tentativi di fuga da lontano, tattica adottata di solito da chi punta ad evitare che sul rettilineo finale a giocarsi la vittoria siano i velocisti. Le formazioni che dispongono di abili sprinteur, dunque, dovranno lavorare sodo per contenere la foga di coloro che puntano al colpo a sorpresa. Prima del via si terrà una breve cerimonia di premiazione dei due atleti mantovani che si sono laureati campioni italiani della pista, vale a dire Damiano Lavelli e Federico Saccani del Mincio Chiese.