Ciclismo U23 – Da Cerese a Roverbella: col Giro Next Gen a Mantova sfilano i campioni del futuro

Borgo Virgilio La tappa del Giro d’Italia Next Gen, partita ieri mattina da Cerese e transitata per Montanara, Rivalta, Goito e Roverbella, prima di sconfinare a Verona per l’arrivo sui monti Lessini, ha riportato a Mantova la magìa della Maglia Rosa a un mese di distanza dalla passerella dei prof nella crono di Castiglione. A dare il via alla corsa è stato il sindaco di Borgo Virgilio, da poco rieletto, Francesco Aporti, visibilmente emozionato ed entusiasta. «E’ un orgoglio per noi ospitare una manifestazione di questo prestigio – ha dichiarato – grazie alla quale possiamo promuovere le bellezze del nostro territorio. Terra di campioni, come Fabio Battesini e Learco Guerra. Mi fa piacere riscontrare tanto interesse anche da parte di coloro che non sono addetti ai lavori, questo ci gratifica ed è la testimonianza concreta di come lo sport appassioni tutti».
Come da programma, alle 9.50 è iniziata la passerella delle squadre, anticipata sul palco dall’intervento di Lorenzo, responsabile ed educatore della Casa del Sole che ha presenziato all’evento con un gruppo di ospiti della struttura di San Silvestro. L’arrivo sulla scena degli atleti, 159 corridori in rappresentanza di oltre venti compagini, ha riscosso tanto entusiasmo. Applausi per tutti durante la sfilata per la tradizionale firma del foglio di partenza. Ogni formazione è stata accompagnata sul palco da un giovane atleta dell’Allgor Tatobike, società locale presente in forze con il ds Nicola Giannotta, il presidente Roberto Tagliati e il dirigente, nonché componente della commissione nazionale Fci vigilanza professionisti, Gianfranco Allegretti. Per quanto riguarda le istituzioni sportive, erano presenti anche il presidente provinciale Fci, Fausto Armanini, il vice Lido Baracca, il componente l’organismo nazionale di vigilanza della federazione, Corrado Lodi, e quello della commissione benemerenze, Adriano Roverselli. E non poteva mancare in piazza Aldo Moro il presidente della Provincia, Carlo Bottani, deus ex machina del triplete rosa (a luglio Volta e Sabbioneta ospiteranno il Giro Women) in terra mantovana. «E’ un’altra giornata di forti emozioni – ha sottolineato – vedo tante persone e questa è la miglior conferma della bontà del lavoro compiuto. Siamo soddisfatti di essere riusciti a portare a Borgo Virgilio la partenza della tappa e il merito è da riconoscere al sindaco, Francesco Aporti, per l’impegno profuso perché il sogno si realizzasse. Faccio un plauso anche al nostro atleta Stefano Leali, che sta tenendo alta la bandiera del ciclismo mantovano».
Paolo Biondo