VOLTA MANTOVANA E’ la gara della verità per la Nardi Volta. Questa sera le collinari si giocano a Francavilla al Mare la possibilità di essere promosse in A2 (ore 18.30, arbitri Mancuso di Salerno e Rossi di Napoli). Devono imporsi, nel ritorno della finale nazionale, in casa del Tenaglia Altino Pav di Luca D’Amico, piegato 3-2 sabato scorso al Palavalle.
Le teatine nel tie break conducevano 11-5, ma è arrivata la reazione d’orgoglio del sestetto di Matteo Solforati e Luca Camarini che è riuscito a rimontare lo svantaggio, per chiudere 15-12: davvero un’impresa.
A Francavilla al Mare si conclude, dopo una sola stagione, l’esperienza con Volta Mantovana di coach Matteo Solforati, nuovo allenatore dell’Lpm Mondovì in A2, e nel team monregalese troverà posto anche la compagna, la centrale Mila Montani. Il tecnico pesarese ci terrebbe a congedarsi alla grande dal team del presidente Sergio Longhi con la promozione in serie A2. «Siamo all’atto finale – afferma Solforati – Dopo undici mesi di allenamenti, per quanto ci riguarda, in una gara secca ci giochiamo tutte le possibilità di poter approdare in A2. Sino ad ora, sia in palestra sia in partita, la squadra ha fatto per intero il proprio dovere, ma sappiamo bene che giocare in trasferta non è mai facile. Giocheremo sul campo di un’ottima compagine, davvero molto completa. Per salire di categoria dobbiamo solo vincere; facile a dirsi ma nella realtà molto difficile da mettere in atto perché giochiamo lontano dal Palavalle, dove Altino già sabato scorso ha mostrato il suo valore. Affrontiamo un sestetto che fa molto affidamento sul fattore campo per conquistare la promozione. Da parte nostra siamo comunque sereni, tranquilli, perché ci siamo allenati con intensità in settimana e la mentalità è quella giusta per affrontare sfide di questa portata. Siamo pronti per questa gara contro le abruzzesi e carichi per quest’ultima fatica della stagione. Siamo consapevoli delle difficoltà che ci attendono. Ci sarà da soffrire ma dobbiamo vincere con qualsiasi punteggio per spuntarla. Faremo il possibile per centrare l’obiettivo: abbiamo il dovere di provarci».