Rugby serie A Elite – Viadana, Marchiori indossa l’elmetto: “Sabato a Vicenza sarà una battaglia”

Marchiori2

Viadana La partita vinta con il Mogliano ha messo in mostra un Loretoni in formato deluxe, come spiegato da coach Pavan in conferenza stampa. Ma accanto a lui ha disputato una grande partita pure Juan Cruz Marchiori: in seconda linea hanno garantito un’ottima cilindrata alla mischia viadanese e contribuito al saccheggio di touche perpetrato dai leoni ai danni dei trevigiani. Ora, però, è tempo di allungare lo sguardo verso Vicenza, proprio con Marchiori, in campo con la squadra sabato alle 14.30. I Rangers partiranno molto forte, anche perché giocano in casa e hanno bisogno di punti per risollevare la propria classifica. Tra le “Linci” vicentine ci sono alcune vecchie conoscenze dei gialloneri come Ian McKinley nello staff, Galliano e Zaridze tra i trequarti, oltre allo “Cheriffo” Traoré nel pacchetto di mischia.
«Sicuramente loro hanno bisogno di fare punti e cercheranno di metterci il bastone tra le ruote – spiega il seconda linea del Viadana -. Loro in casa sono molto più ostili e sicuramente noi dovremo imporre il nostro gioco, ma comunque la partita sarà dura soprattutto per il clima e per il campo. Davanti sarà battaglia tra i due pacchetti».
Molti dei giocatori, così come lo staff tecnico, sono molto esperti e infatti hanno creato molte difficoltà sia al Valorugby che al Colono. In quale fase del gioco possono essere temibili? «Sì, è tutto vero – spiega “Chori” – hanno anche tanta qualità, ma resta la fisicità il loro aspetto principale». «L’ultima settimana è stata abbastanza leggera – aggiunge Marchiori relativamente alla gestione del turno di riposo del campionato – tranne giovedì scorso, quando abbiamo fatto un bell’allenamento congiunto con le zebre in cui ci siamo misurati con una squadra di alto livello e penso che siamo comunque stati alla loro altezza».
Contro il Mogliano, in seconda e terza linea, i gialloneri hanno rubato molte touche ed è stata questa una delle chiavi con cui hanno costruito la vittoria. «Nelle ultime partite – ricorda Juan Cruz – sicuramente abbiamo alzato la qualità delle touche, soprattutto in difesa e penso che sia un fattore chiave per non far lanciare il gioco agli avversari e annullarli. Vicenza? Certamente abbiamo studiato la touche dei Rangers: è una fase molto irregolare in attacco e penso che abbiamo le qualità per rubare o sporcare gran parte delle loro touche». In che senso irregolare? «Non fallosa – chiosa il seconda linea – ma varia e non lineare. Irregolare tecnicamente per velocità di salto, lancio, finte e le variabili che applicano».