Volley Serie A3 – Il Gabbiano non c’è più: perde in casa col San Donà (0-3) e l’A2 si allontana

MANTOVA Il Gabbiano non c’è più e nemmeno la seconda chance per la promozione in A2 riesce a risvegliare una squadra che sembra rimasta ai due match point sprecati a Macerata. Doveva voltare pagina il sestetto di Serafini, invece la squadra ha continuato sulla falsariga della settimana scorsa quando è uscita nettamente sconfitta contro i marchigiani. Peggio ha fatto ieri contro una squadra che in regular season non era riuscita a raccogliere nemmeno un parziale, mentre ieri sera addirittura ne ha centrati tre in fila. Serve un cambio di rotta decise per non rimanere con il cerino in mano e un vagone di rimpianti. La possibilità di rimediare c’è ancora, ma solo a determinate condizioni.
Tifo alle stelle per Gola e compagni. Sestetti annunciati. Due punti di Giannotti in avvio e ospiti avanti 1-3. Parità a 5 col tocco di Novello e sorpasso col muro. Ancora equilibrio a 9. Qualche problema in ricezione per la Gabbiano. Ospiti avanti 9-11 ma il secondo tocco di Martinelli tiene la Gabbiano in scia come Novello due volte. Aggancio Gabbiano a 14. Troppi gli errori dai nove metri dei locali. Sul muro del 14-16 Serafini ferma il gioco. Novello suona la carica col Gabbiano sempre ad inseguire. Miselli firma l’ace della parità a 17. Si va avanti punto a punto. Ospiti ancora sul più 2 (18-20). Ace di Giannotti e time out Gabbiano. E dopo il time out replica con l’aiuto del nastro. Poi sbaglia ma 19-22. Balla la ricezione e ospiti sul 19-24. Si chiude con un errore dei locali. Si riparte con un errore dei veneti che forzano il servizio. 4 a 4. Allunga San Donà sul 5-8 ed entra Scaltriti per Parolari. Novello prova a scuotere i compagni ma San Donà allunga. Time out Gabbiano sul 7-11. Muro di Ferrai che va in battuta. Poi ci va Novello ma veneti ancora avanti 10-15 e Gabbiano in difficoltà. Martinelli di seconda intenzione (12-16). Muro di Novello e ancora punto dell’opposto (14-17). 17-20 è il lungolinea di Scaltriti. Entra Depalma per Martinelli. Sbaglia Yordanov e time out Gabbiano (17-22). Sul 20-23 ferma il gioco San Donà, che conquista i tre set points. Novello annulla il primo, il secondo e time out veneto. San Donà chiude 25-23. Ora c’è da scalare una montagna. I tifosi continuano a crederci. 5 pari a inizio terzo set. Punto a punto si arriva 8 a 8. Gabbiano falloso e 10 a 10. 11 a 11 è il lungolinea di Yordanov. Ace di Favaro e ospiti avanti 11-14. Time out Gabbiano. Giannotti timbra il 12-16 e ancora 15-19 e time out. Troppi gli errori al servizio dei locali. Non recupera la Gabbiano e ospiti a più 4 (18-23). Sembra finita e l’errore al servizio costa il 19-24. Ferrari annulla il primo match point, Novello il secondo e Moretti chiama time out sul 21-24. Invasione ospite ma chiude San Donà che si aggiudica gara 1. Gara due mercoledì.