Volley Serie A3 maschile – Gabbiano, parla capitan Gola: “Abbiamo voglia di stupire”

Edoardo Gola
Edoardo Gola

MANTOVA Il Gabbiano riporta Mantova in Serie A (A3, per la precisione) dopo anni. Cresce l’attesa fra gli sportivi mantovani, che un tempo potevano vantare due formazioni nella massima serie. Con il passaggio nel ruolo di team manager di capitan Nicola Artoni, che ha smesso di giocare, la società del presidente Fattori si è affidata per il ruolo di nuovo capitano della squadra a Edoardo Gola.
Lo schiacciatore, classe 1999, è al suo ottavo anno con la maglia del Gabbiano e ha sempre giocato per i biancazzurri. «La società torna in Serie A – commenta Edo – . È la prima volta per me ed è veramente emozionante visto che seguo questa squadra da quando ero piccolo. Sarò il capitano, un ruolo importante che la società mi ha affidato considerandomi come giocatore e come persona. Per me è un onore avere questa fiducia nell’ambiente in cui sono cresciuto, come giocatore e come uomo»
Che capitano sarai per la squadra?
«Bella domanda, non facile la risposta. Voglio essere quello che mette a suo agio i suoi compagni e risolvere i loro problemi. Sarò, spero, un buon tramite tra la società e la squadra».
Che campionato ti aspetti?
«Un campionato tosto, specialmente sul piano fisico. Lo affrontiamo con una squadra giovane. Abbiamo iniziato la preparazione con il lavoro in piscina per il controllo del corpo, con il preparatore Elena Giannotta. Abbiamo cominciato anche coi pesi e i primi approcci con la palla, i primi palleggi, salti e attacchi. L’8 settembre disputeremo un’amichevole a Guastalla con Reggio Emilia di A2. E poi con Mirandola, che fa parte del nostro girone. Queste prime sfide ci diranno di che pasta è fatta la squadra, ma saranno da affrontare, pur se in rodaggio, con la massima intensità».
Quali obiettivi per il Gabbiano?
«Mi piace pensare che possiamo essere la sorpresa del campionato, una volta raggiunto l’obiettivo della salvezza cercando di vincere e fare punti in tutte le partite».
Giocherete a Mantova le gare interne…
«La nostra città manca dalla Serie A da tanto tempo. Facciamo appello al pubblico che ci venga a sostenere al PalaSguaitzer nelle gare interne del sabato pomeriggio. Le partite dovranno essere una festa per le famiglie che vorranno seguirci».