Paolo Cevoli, tutto esaurito per la sua versione di Enea

MANTOVA È già tutto esaurito per il 15 marzo, al teatro Sociale di Mantova, quando Paolo Cevoli salirà sul palco con il nuovo monologo che racconta in chiave ironica e contemporanea il mitico viaggio di Enea, paragonandolo ad altri viaggi che hanno segnato la storia dell’umanità: da Cristoforo Colombo a Cappuccetto Rosso, dal principe vichingo Ragnar a suo babbo Luciano emigrato in Australia negli anni ’50.
Enea, eroe sconfitto, fugge da Troia in fiamme con le sue divinità in tasca, il padre sulle spalle e il figlioletto per mano: le sue radici e la speranza per un futuro migliore. Dopo mille peripezie giunge alla foce del Tevere dove trova una scrofa che allatta – segno profetico per il luogo in cui fermarsi – e mentre le donne preparano delle focacce, gli esuli troiani sacrificano la scrofa e i suoi maialini. Il viaggio epico del fondatore di Roma si conclude con un picnic a base di panini alla porchetta.

Questo e tanti altri episodi del poema virgiliano sono al centro del racconto di Paolo Cevoli, per riscoprire i valori e le radici del popolo italiano. Così come fece Virgilio che ha scritto l’Eneide per dare una dipendenza nobile agli antichi romani, nostri progenitori. Ha pensato: piuttosto che essere figli di nessuno meglio essere figli di Troia.
Paolo Cevoli, noto personaggio della trasmissione “Zelig”, nel ruolo dell’assessore Palmiro Cangini di Roncofritto, ma anche Manager del settore ristorazione.
Nato a Riccione in una famiglia di albergatori, si laurea in Giurisprudenza e mentre lavora nella ristorazione partecipa al concorso per giovani comici “La Zanzara d’Oro”, classificandosi come terzo e da qui nasce il suo sodalizio con “Zelig”. Sul palcoscenico della trasmissione televisiva porta l’assessore alle “Attività varie e eventuali” e l’imprenditore del “Glorioso Maialificio Casadei” Teddi Casadey.
Fra spettacoli e tour estivi, Cevoli è protagonista da anni di spettacoli teatrali di grandissimo successo (“La Penultima Cena”, “il Sosia di Lui”, “La Bibbia”, “La Sagra Famiglia”) e nel 2014 approda anche al cinema come attore principale e regista con il film “Soldato Semplice”, commedia all’italiana che dirige e interpreta raccontando la storia della Prima Guerra Mondiale.