CASTELLUCCHIO – Non si fa certo attendere la risposta del sindaco di Castellucchio, Romano Monicelli, in merito alle critiche del consigliere Giovanni Bevilacqua sul tema del raddoppio della linea ferroviaria.
«La mia risposta – spiega il primo cittadino di Castellucchio, Romano Monicelli – ai quesiti posti da Giovanni Bevilacqua è ben lungi dal denigrare il suo gruppo. Nulla devo aggiungere a quanto già discusso ed osservato, con dovizia di dettagli, sia nella riunione dello scorso 17 settembre, sia nel consiglio comunale del 22 settembre. Rammento, poi, che nel citato consiglio comunale è stato discusso ed approvato all’unanimità il parere e le relative osservazioni sul Progetto Definitivo del raddoppio ferroviario, dando mandato al sindaco di farlo pervenire alle sedi preposte. Il suddetto parere, quindi, – ribadisce il sindaco – è stato da me inviato a Rfi. Quanto al rapporto con la cittadinanza, come anche Bevilacqua sa, noi abbiamo indetto una pubblica assemblea sull’argomento che si è tenuta il 10 ottobre scorso. Al tempo stesso abbiamo allertato tutti gli interessati da espropri incontrandoli ed aiutandoli. Ad essi è stata garantita continuità di supporto anche nelle fasi che seguiranno. Ovviamente, potendo capitalizzare – fa notare Monicelli – l’impegno profuso a partire da fine 2019, noi continueremo nel ruolo attivo di stimolo e di controllo, proponendo gli affinamenti progettuali che sicuramente emergeranno in fase esecutiva. Aggiungo che la delibera è stata approvata perché buona parte delle richieste di Castellucchio sono state accolte, con l’impegno di Rfi a soddisfare le restanti in una seconda fase. Sono costantemente in contatto con la stessa Rfi, per sollecitare adeguate soluzioni alle situazioni più critiche. Ribadisco che per ogni necessità, quindi anche per il raddoppio, i miei cittadini mi trovano in comune senza appuntamento o anche per strada con la massima disponibilità».