Curtatone Ultimo ostacolo verso la serie B Interregionale. I Jb Stings affrontano questa sera, in gara unica e in campo neutro al palasport di Coccaglio, la Bocconi Milano nella finale play off (ore 20.30, arbitri Quaranta di Pavia e Fadigati di Cologno al Serio). Un cammino lungo nove mesi quello della squadra biancorossa, costruita per questo obiettivo: salire subito di categoria. In tutta la stagione, tra regular season, play in e play off, soltanto due sconfitte. Play off perfetti con tutte gare vinte sul 2-0 contro Sanmaurense Pavia, Varese Academy e Lissone. Più sofferto il percorso dei milanesi: successo alla bella sul San Pio X, nei quarti hanno prevalso su Romano di Lombardia 2-0, mentre in semifinale altro spareggio col Bottanuco, che nei play-in aveva vinto in casa degli Stings. «Visto quanto il club ha investito per salire in B Interregionale, è logico essere i favoriti – dichiara il tecnico Pablo Romero – Conosciamo bene Milano: ha almeno quattro atleti di valore, ma anche i nostri avversari sanno della nostra forza. Dobbiamo essere attenti e affrontare l’impegno senza stress e senza innervosirci. Se si sbaglia qualcosa, si riparte subito determinati. Se vogliamo vincere, dobbiamo essere lucidi fino alla fine». L’entusiasmo per la finalissima ha contagiato anche i bimbi del centro estivo JBStings Oasi (in foto). I mini cestisti si sono adoperati per tutta la settimana per costruire uno striscione di incoraggiamento dedicato ai loro beniamini, sotto la guida degli istruttori Francesca Baggio, Francesca Arru, Francesco dall’Oca e Federico Zampetti. Bravissimi tutti.
Qui Bocconi Milano – Il tabellino recita 24 vittorie su 35 partite disputate quest’anno e 76 punti realizzati di media a partita. I Pellicani, guidati da coach Carlo Favero, hanno conquistato questo traguardo dopo aver superato una difficile fase play off, giocata sul filo del rasoio, conquistando sempre il passaggio del turno con la decisiva gara-3. Da segnalare che Milano ha disputato per il sesto anno consecutivo il campionato di Serie C. Il roster è composto sia da studenti sia da Alumni bocconiani, così da creare un team eterogeneo per esperienza ed età. E il tecnico Favero è docente bocconiano.