MANTOVA Stavano ritornando a casa in bicicletta dopo una serata trascorsa in discoteca quando erano stati travolti da un’auto che, dopo averli investiti da dietro, anziché fermarsi, si era invece allontanata a tutta velocità. Vittime del grave incidente stradale, risalente alla notte tra il 15 e il 16 agosto 2018 in viale della Favorita, sei giovani compagni di scuola, all’epoca tra i 16 e i 17 anni. Segnatamente, stando alla ricostruzione del sinistro, la vettura – una Kia condotta da un allora 24enne – aveva falciato la comitiva di ciclisti – quattro ragazze e due ragazzi – per poi darsi alla fuga. In quattro erano riusciti a rialzarsi quasi subito: ed erano stati proprio loro nella circostanza ad allertare i soccorsi facendosi quindi medicare al pronto soccorso del Carlo Poma a fronte delle contusioni su varie parti del corpo riportate nello schianto. Più gravi invece erano state le condizioni degli altri due: una 16enne era stata ricoverata in eliambulanza al nosocomio di Bergamo con una frattura alla gamba e trauma cranico, mentre un 16enne, era stato trattenuto in osservazione all’ospedale virgiliano per trauma cranico. Il veicolo pirata era infine stato rintracciato un’ora dopo a qualche chilometro di distanza dal luogo dell’impatto. Ancora all’interno dell’abitacolo e sotto shock, era stato rinvenuto il conducente: a suo carico era così scattata la denuncia per omissione di soccorso e lesioni personali aggravate. Ma nei guai, per presunte corresponsabilità nel non essersi prestati al soccorso, erano pure finiti gli altri giovani che viaggiavano con lui a bordo dell’utilitaria, due ragazze e un ragazzo. Per quest’ultimo, oggi 27enne, la relativa vicenda giudiziaria si è conclusa ieri con sentenza assolutoria per non aver commesso il fatto così come chiesto anche dal pubblico ministero. Una questione, quella afferente i cosiddetti “pirati della strada” sempre di estrema attualità e venutasi ad incrementare sensibilmente nel corso degli ultimi anni così come recentemente attestato altresì dall’annuale report d’attività della Polizia locale di Mantova: secondo infatti i dati raccolti dal comando di viale Fiume solo nel 2024 i casi di incidenti stradali con omissione di soccorso sono aumentati del 71,43%, passando dai 7 del 2023 ai 12 dell’anno scorso.